L'U.S. Sambenedettese attendendo fiduciosa la decisione della Lega Nazionale Dilettanti e della FIGC riguardo l'iscrizione del club al prossimo campionato di Serie D, comunica di aver affidato la panchina al mister Pasquale Minuti.

L'allenatore in seconda sarà Francesco Chimenti mentre i nomi della restante parte dello staff tecnico saranno resi noti nella giornata di lunedì. Informiamo che farà parte dell'area tecnica anche Giorgio Rumignani il quale ruolo verrà definito prima della partenza per il ritiro di Villa Picena.

La società si assume la responsabilità di tale scelta essendo convinta del valore di mister Minuti reputandolo la persona più adatta a guidare la squadra alla conquista di categorie più consone al blasone di questa piazza.

La carriera da calciatore di mister Minuti inizia nel vivaio della Sambenedettese ed esordisce giovanissimo in B, dove però non trova spazio. Viene ceduto alla Lucchese, dove nonostante segni poco viene visionato da club di categoria superiore.

Nella seconda metà degli anni '80 gira molto e segna qualche gol con diverse maglie fino ad approdare al Licata, in B, dove purtroppo retrocede nella stagione 1989-1990.
L'anno successivo torna alla Sambenedettese, che era retrocessa in C2. In questa annata Pasqualino realizza 11 gol e grazie anche a lui la Samb torna in C1; nei due anni successivi rimane a San Benedetto del Tronto, dove il club riesce a salvarsi in entrambi i casi prima di fallire.

Successivamente veste le maglie di Giulianova, Avellino (dove ottiene una promozione in B), Ascoli e Pisa. Dopo l'avventura toscana continua a giocare, ma in club non professionistici delle Marche; nel '04-'05, ormai quarantenne, viene chiamato dalla Maceratese per fare da giocatore-vice allenatore di Francesco Nocera (ex capitano dell'Ancona) e clamorosamente, nonostante l'età, gioca 2 gare e realizza 1 rete.

Come allenatore nel 2006-2007 si siede sulla panchina della Cuprense, in Promozione Marche, e la porta ad una tranquilla salvezza; nella stagione successiva vince i play-off contro la Fermana e porta la piccola realtà a giocare in Eccellenza Marche.

Nel giugno del 2008 viene chiamato per allenare, questa volta non da vice, la Maceratese, purtroppo trova una difficile situazione societaria e non riesce ad evitare la retrocessione dalla Serie D.