Scelta la cinquina finale del Premio Letterario "Gabriele Olivieri"
Grottammare | Elisabetta Cicchi "Tutte le cose possibili", Pasquale Cucco "7 Novembre 1917", Eliana Ferrari "Respirare nuvole", Pier Paolo Flammini "Più nessun giovedì" e Giulia Massi "Anche gli occhi parlano".
di Redazione
La giura del Premio"Gabriele Olivieri"
Con la proclamazione dei cinque racconti vincitori, si sta avvicinando alla fase finale la prima edizione 2009 del Premio Letterario "Gabriele Olivieri", che ha visto la partecipazione di 25 autori provenienti da tutta l'Italia.
Questa la cinquina vincente: Elisabetta Cicchi di Grottammare con il racconto "Tutte le cose possibili", Pasquale Cucco di Martinsicuro con "7 Novembre 1917", Eliana Ferrari di San Benedetto con "Respirare nuvole", Pier Paolo Flammini di San Benedetto con "Più nessun giovedì" e Giulia Massi di Frascati con "Anche gli occhi parlano".
I racconti vincitori saranno pubblicati in un volume edito da Canalini e Santoni dal titolo "Il ritorno", tema del concorso. La premiazione con consegna dei diplomi e presentazione del libro è prevista per sabato 30 maggio alle ore 17 nel giardino dell'Hotel Parco dei Principi di Grottammare.
"Non deve trarre in inganno il fatto che quattro vincitori su cinque siano locali", dice Giarmando Dimarti, presidente della giuria, "perché abbiamo ricevuto racconti, praticamente da tutte le regioni d'Italia. La selezione è stata molto dura perché la giuria ha scelto i racconti migliori sia da un punto di vista linguistico che nella capacità dell'autore di realizzare l'intreccio del racconto attenendosi al tema del concorso".
Filippo Olivieri, promotore del premio, ha sottolineato le motivazioni che lo hanno spinto ad investire su questo concorso letterario. "Come imprenditore e appassionato di letteratura e scrittura ho voluto dare un'opportunità ai giovani scrittori che hanno sempre difficoltà a farsi conoscere e pubblicare dalle case editrici. I risultati mi hanno dato ragione, visto che tra i vincitori ci sono due giovanissime scrittrici di 17 e 18 anni. Inoltre ho voluto ricordare la storia umana ed imprenditoriale di mio padre Gabriele che dopo nove anni di duro lavoro in Australia e aver perso due suoi fratelli nell'esplosione della nave Malfizia, decise di ritornare in Italia. Il suo ritorno via mare durato quasi due mesi, un ritorno di dolore e speranza per il futuro, sarà rappresentato anche nella copertina del libro che sarà presentato il 30 maggio".
|
17/05/2009
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati