Anche oggi mister Rumignani, coadiuvato da Chimenti e Voltattorni, ha fatto svolgere ai suoi ragazzi una doppia seduta di allenamento, al mattino e nel pomeriggio, entrambe svolte al Ciarrocchi di Porto D'Ascoli.

Non vi hanno partecipato, Carozza e Bonfanti, entrambi non parteciperanno alla trasferta di Venezia.

Titone ha ripreso a correre, mentre Ferrini e Caccavale, hanno svolto lavoro differenziato, per tutti e tre, i tecnici rossoblù, decideranno venerdi se convocarli oppure no.Nella seduta del pomeriggio, mister Rumignani, ha fatto disputare una partitella 11 contro 11, mischiando le carte, circa il modulo da opporre al Venezia, domenica prossima, per gli undici che scenderanno in campo, saremo più precisi dopo l'allenamento di venerdì.

Al termine dell'allenamento, Ottavio Palladini, si è soffermato a parlare con la stampa, queste alcune sue dichiarazioni.

Ottavio l'arrivo di Rumignani ha portato un pò di brio?
"Si, io l'ho avuto come allenatore per parecchi anni e so che conta molto sull'entusiasmo del gruppo. Speriamo di poter fare una grande partita".

Come state recependo le prime direttive di Rumignani?
"Sappiamo che ci sono quattro partite a disposizione, ci mettiamo a totale disposizione del mister cercando di carpire ogni singolo insegnamento, ci stiamo allenando bene, vedo i compagni di squadra motivati e vogliosi di riscattarsi in queste ultime gare".

Rumignani nella conferenza stampa di presentazione ha detto che sei suo "figlio".
"Mi considera come un figlio perchè è lui che mi ha svezzato in prima squadra, avevo 18 anni e con lui abbiamo vinto il campionato di C2 e successivamente la Coppa Italia. L'ho avuto anche a Pescara... è un allenatore che sa bene cosa vuole dai suoi atleti".

Avete parlato tra voi giocatori?
"Si, abbiamo parlato a lungo e sappiamo che ci sono quattro gare fondamentali da affrontare Si comincia dalla più importante a Venezia, vogliamo dare tutto".

Cosa temete dei veneti?
"Non dobbiamo temere il Venezia, dobbiamo temere noi stessi perchè non abbiamo ancora dimostrato di essere degni di indossare questa maglia, abbiamo sbagliato molte partite in questa stagione, ora è cambiato qualcosa e questo può aiutarci ad invertire l'andamento di questo campionato.

Ho già detto che chi non se la sente deve farsi da parte, chi resta deve lottare e dare il massimo".

In città monta l'entusiasmo. Si prospetta una trasferta di massa in laguna!
"Avere i nostri tifosi al seguito è fondamentale, poi però in campo ci andiamo noi, e siamo proprio noi che dobbiamo ringraziarli dando il massimo.

I tifosi hanno sempre dimostrato il loro entusiasmo, anche domenica scorsa ci hanno sostenuto alla grande ma non siamo riusciti a ripagarli con i tre punti, proveremo a farlo a Venezia".

A proposito di tifosi, si preannuncia un vero e proprio esodo verso la città lagunare, in alcune zone della città, sono stati affissi striscioni con su scritto "Tutti a Venezia".

Ad oggi, giovedì, sono già stati venduti 300 biglietti, ricordiamo che il termine utile per acquistarli, è fissato per le ore 20.00 di venerdi, essendo sabato 25 aprile giorno festivo.