Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Terremoto Aquila: la crosta terrestre si è dilatata

L'Aquila | Ad affermarlo è il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Enzo Boschi: a nove giorni dal terremoto ci sono ormai dati sufficienti per ricostruire il meccanismo del sisma.

di Roberta Capriotti

La crosta terrestre si è dilatata nella zona attorno all'Aquila. Il terremoto del 6 aprile scorso ha deformato la crosta terrestre, quasi allargandola in direzione perpendicolare rispetto all'Appennino, e l'ha spaccata aprendo una faglia parallela lunga circa 15 chilometri e larga dieci.

"Adesso abbiamo una visione chiara di quanto è accaduto", dice il presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Enzo Boschi: a nove giorni dal terremoto ci sono ormai dati sufficienti per ricostruire il meccanismo del sisma.

Si tratta di un bilancio preliminare, perché la squadra di circa 400 geologi dell'INGV sta lavorando freneticamente per analizzare, in tempo reale, i numerosissimi dati. Le scosse registrate dai ricercatori dal 6 aprile sono state 10.000.

"Un presidio è attivo nella sala sismica 24 ore su 24 - dice Boschi - per controllare tutto ciò che accade in Italia. Abbiamo ricostruito il processo di liberazione dell'energia che per secoli si era immagazzinata nel suolo, il meccanismo che ha scatenato il sisma - aggiunge - è di tipo distensivo. E' come se la crosta terrestre si fosse allargata, secondo una forza esercitata in senso perpendicolare rispetto all'Appennino. Un fenomeno - aggiunge - rimasto circoscritto alla zona dell'epicentro, ma non nuovo nella zona degli Appennini: questo comportamento può verificarsi dall'Emilia Romagna alla Calabria, lungo tutta la catena dell'Appennino. E' nella norma anche il modo in cui proseguono le scosse di assestamento: seguono - dice Boschi - la legge di Gutenberg-Richter, che dalla metà degli anni Cinquanta mette in relazione la magnitudo della scossa iniziale con il numero complessivo di terremoti in una data regione e in un particolare periodo".

Oggi l'Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell'ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Irea-Cnr) ha fornito le immagini radar rilevate dal satellite Envisat dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), che evidenziano una deformazione di 650 chilometri quadrati nella zona attorno all'Aquila.

Nei prossimi giorni queste immagini radar saranno confrontare con quelle dei satelliti italiani Cosmo SkyMed, fornite dall'Agenzia Spaziale Italiana (Asi). L'obiettivo ultimo è ottenere una misura precisa dello spostamento della crosta terrestre provocato dal sisma. Altre misure della deformazione vengono calcolate dai geologi al lavoro sui dati Gps e altre ancora si basano su misure geodetiche, "tradizionali ma precise", rileva Boschi. Nel frattempo decine di geologi stanno lavorando sul campo per studiare gli effetti generati dal sisma in superficie, dalle fratture nel suolo alle lesioni degli edifici. Sono in corso, prosegue il presidente dell'Ingv, anche misure geoclimatiche per misurare le emissioni di gas (dalla Co2 al metano) provocate dal terremoto. Intanto, per confrontare questo sisma con altri avvenuti in passato, sono in corso misure per tradurre gli effetti del terremoto in valori sulla scala Mercalli.

15/04/2009





        
  



4+3=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)

San Benedetto

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati