Fanini rivendica l'utilizzo del logo della storica DC
Ascoli Piceno | "La DC è ancora titolare, assieme all'UdC, dello storico scudo crociato e con questo simbolo si presenterà nella Regione Marche e nella Provincia di Ascoli Piceno alle prossime elezioni amministrative".

Lo storico logo della Democrazia Cristiana
"La migliore risposta sarebbe il silenzio, se non si corresse il rischio che ciò possa essere interpretato come un riconoscimento implicito della verità. La risposta alle dichiarazioni mendaci e strumentali di chi non rappresenta più alcun partito democristiano, vista la convergenza di queste ore al Partito unico di Berlusconi , cosa che la Democrazia Cristiana ha rifiutato riconfermando la sua piena autonomia, sta nel documento dell'Ufficio Politico Nazionale, riprodotto integralmente e che può essere rilevato dal Portale della Democrazia Cristiana, il quale richiamando il dispositivo della sentenza della Corte d'Appello mette assolutamente in evidenza altre verità: la prima riguarda il Partito di Rotondi che non era parte in causa nel contenzioso del simbolo; la seconda è che la DC è ancora titolare, assieme all'UdC, dello storico scudo crociato e con questo simbolo si presenterà nella Regione Marche e nella Provincia di Ascoli Piceno alle prossime elezioni amministrative, in alleanze che mettano al centro i programmi e le cose da fare per il bene comune e non la spartizione del potere per il potere".
COMUNICATO DELL'UFFICIO POLITICO DELLA DEMOCRAZIA CRISTIANA
L'Ufficio Politico della Democrazia Cristiana, riunito sotto la presidenza del Segretario Politico Giuseppe Pizza, in data 25 marzo 2009 alle ore 17.00 presso la sede storica di Piazza del Gesù ha emesso il seguente comunicato.
La Corte di Appello in data 23 marzo 2009, ha emesso la sentenza n. 1305/2009.
In particolare il dispositivo, dopo ave precisato che "il Partito della Democrazia Cristiana è correttamente rappresentato in giudizio dal segretario amm.vo dr. Armando Lizzi, e dopo aver estromesso tutti gli intervenienti compreso il PPI:
- ha accolto parzialmente l'appello del CDU - nella parte in cui la sentenza di primo grado (cd. Sentenza Manzo) inibiva allo stesso l'uso del simbolo.
- ha accolto parzialmente l'appello della DC contro l'UDC per la parte relativa ai danni, in quanto l'UDC ha ricevuto il simbolo dal CDU.
La sentenza, in particolare, ha rilevato che:
- il CDU è stato costituito nel 1995 e non può quindi considerarsi erede della DC.
Non essendo erede della DC il CDU, non può essere considerato erede della DC nemmeno l'UDC che non può inibire alla DC l'uso del simbolo. Di converso la DC non può inibire l'uso del simbolo all'UDC.
Pertanto nei prossimi appuntamenti elettorali la Democrazia Cristiana potrà, legittimamente, presentarsi con il proprio nome e con il proprio simbolo storico.
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01/04/2009
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Betto Liberati