Dall'On. Amedeo Ciccanti riceviamo e pubblichiamo quanto segue: 

Da 'furbetto del quartierino' Lattanzi ha tradito prima gli elettori e poi l'UDC. Lo fece nel 1999 con Procaccini, quando tifavano sinistra e lo ha ripetuto oggi passando sotto la regia del vecchio MSI.

Lattanzi, che si è sempre dichiarato pubblicamente nell'UDC contro la candidatura Castelli, quando ha visto che con l'UDC si mettevano a rischio le poltrone assessorili, ha pensato bene di accasarsi insieme ad altri a destra. Noi siamo rimasti al centro, dove siamo sempre stati senza convenienze. La sudditanza al Sindaco e al potere sono stati sempre più forti della sua coscienza.

Conoscemmo meglio Lattanzi quando lo stesso Sindaco rinunciò ad assegnare il palio della Quintana qualche anno fa. Riguardo a Castelli, nuovo vate delle 'anime belle' di Lattanzi, sappia che l'UDC ci sarà in campagna elettorale e anche la mia faccia. Ascoli la conosce bene perchè essa c'era quando i suoi attuali 'sponsor' svendevano l'unità della provincia. Non mi sono mai nascosto dietro ai padrini romani per fare carriera politica.

Castelli sappia, come la storia insegna, che i veri cattolici sanno soffrire e resistere di fronte a qualunque forma di potere dominante e non sarà lui ma gli elettori a stabilire se al prossimo ballottaggio ci saranno solo lui e Canzian. Dal fiume di soldi che sta usando per la sua propaganda - chi paga? - sembra proprio che qualche problema lo abbia.