All'Auditorium il professor Arena ha presentato il suo ultimo romanzo "L'imperatrice e il dragone"
San Benedetto del Tronto | La sua scelta dell'Oriente come campo di studio risale a quel periodo di rotture drastiche e di altrettanto rapide e disinvolte adesioni e aperture che è stato la stagione dei "movimenti".
di Maria Teresa Rosini

Il filosofo Leonardo Arena
Il professor Arena è intervenuto nella nostra città nell'ambito degli ormai tradizionali appuntamenti con gli "Incontri con l'autore", organizzati dalla libreria "La Bibliofila" e dall'assessorato alla Cultura del comune di San Benedetto.
Il suo interesse per la storia, la cultura e le filosofie orientali, che ha determinato la scelta di divenirne studioso serio e appassionato e lo ha condotto a scrivere numerosi libri ad esso ispirati, nasce nella giovinezza. E' lo stesso Leonardo Arena a raccontarcelo durante la sua conversazione col pubblico all'Auditorium di San Benedetto dove, sabato pomeriggio, ha presentato il suo libro "L'imperatrice e il dragone", edito da Piemme.
La sua scelta dell'oriente come campo di studio risale a quel periodo di rotture drastiche e di altrettanto rapide e disinvolte adesioni e aperture che è stato la stagione dei "movimenti", quel sessantotto e quegli anni settanta che hanno capovolto in un tempo rapidissimo la nostra interpretazione del mondo.
La fascinazione per l'oriente rappresenta infatti una delle scoperte di quel tempo, quando Ginsberg prima e gli stessi Beatles poi, compivano viaggi iniziatici, in India soprattutto, alla scoperta della meditazione, della filosofia orientale, di una "porta" meno razionale e individualistica che introducesse l'io in una comunicazione più intima e "spirituale" con sè stesso e il mondo.
Dall'approccio culturale dello studioso il professor Arena è passato ad un'adesione più intima e personale al mondo orientale: si intuisce dal fluire lento e misurato delle sue parole e dai suoi argomenti, ad esempio quando ci parla della differenza tra il concetto di felicità del mondo occidentale, misurato sul senso edonistico del conseguimento degli scopi o dell'evitamento del dolore, e quello orientale, tutto interiore e quasi indifferente al fluire delle cose e del tempo: una dimensione certo presente, seppure in forme diverse, nel pensiero e nella filosofia occidentali, ma poi in qualche modo smarrita o distorta dal pragmatismo del progresso materiale.
Protagonista del romanzo è una figura storica tra le più importanti della millenaria cultura cinese: l'imperatrice Wu ("figlia del cielo") vissuta nel VII secolo d.C., donna che, in un mondo profondamente maschilista, fu in grado di riunire in sé al fascino esteriore femminile, modalità di pensiero e di azione tipicamente maschili e l'intelligenza politica di un uomo di potere cui difetta qualunque scrupolo morale: l'uso spietato di una polizia segreta le permise infatti l'eliminazione di tutti gli avversari politici.
In più riuscì a conquistare e mantenere nei quindici anni del suo regno, il rispetto dei sudditi (oggi lo chiameremmo "consenso") e la considerazione di sovrana illuminata. Un' impresa che, forse, poteva riuscire solo a una donna.
Tra i molteplici interessi e campi di attività del professor Arena anche la produzione musicale: si tratta di un CD (scaricabile dal web) in cui sono raccolte musiche adatte alla meditazione ottenute attraverso uno sintetizzatore elettronico e di cui ci è stato mostrato un brano audio-video molto suggestivo, anche se decisamente inconsueto rispetto ai generi musicali cui siamo abituati.
Un'ulteriore opera del professore "Il lago incantato", 50 racconti sull'amore e "il coraggio dei sentimenti", edito sempre da Piemme, è in uscita nei prossimi giorni. Ci auguriamo che il professore torni volentieri a presentare nella nostra città anche questo volume.
|
08/02/2009
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
San Benedetto
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati