Antonio Attorre ha due lauree una in Sociologia conseguita all'Università di Urbino e l'altra in Dams all'Università di Bologna ed è un giornalista e saggista di Grottammare. Ha collaborato e collabora con varie testate, tra le quali La Stampa, l'Espresso, Panorama, Micromega, Il Manifesto, L'Unità, Panorama Travel, Famiglia Cristiana, Il Corriere Adriatico, Bolina, la Madia. Ha curato per diversi anni la prima, ed unica, guida ai vini biologici d'Italia.

Tra i suoi saggi editi nel 2008 ricordiamo "La dea bottiglia", "Le lune e il saper fare" e "Chateau Lumière". Collabora con la Slow Food editore dalla sua fondazione ed è da sempre presidente regionale della Slow Food.

Inoltre Attorre è docente di Economia del territorio e del turismo presso l'Università Politecnica delle Marche. Collabora anche con l'Università di Teramo curando seminari all'interno di Masters sul Turismo nelle aree protette e di Comunicazione e Marketing nella professione del tecnologo alimentare, e con la Facoltà di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

Dunque sabato 10 gennaio verrà premiato ‘per aver espresso, attraverso l' arte della scrittura, la tradizione e la cultura del nostro territorio; per il ruolo svolto nell'organizzazione e nella crescita di una delle più autorevoli associazioni internazionali; per la valorizzazione e promozione, in tempi di sfiducia economica mondiale, di un nuovo sistema etico di produzione e consumo', presso il Teatro delle Energie con un'opera d'arte realizzata appositamente dal pittore Antonio Sguerrini.

A contornare la premiazione sarà lo spettacolo ‘Una rotonda sul mare', cabaret con Roberto Ranalli e musica con I cugini di campagna, organizzato dall'associazione Lido degli aranci, Confcommercio, con il patrocinio del comune di Grottammare. L'ingresso sarà devoluto alla Fondazione Alessandro Troiani di Ascoli Piceno, impegnata nella raccolta fondi per la ricerca sulle malattie leucemiche.