Nel girone di andata si è assistito ad un campionato equilibrato, dove i verdetti per le promozioni e le retrocessioni sembrano essere ancora molto lontani dalla loro definizione. Diciassette giornate in cui il livello tecnico rispetto alla scorsa stagione è decisamente aumentato, come è cresciuto il numero delle squadre che puntano al salto di categoria.

Questi i numeri del girone di andata. Zero. I punti lasciati agli avversari dalla capolista Atletico Piceno sul proprio campo. Nove partite e nove vittorie. Rullo compressore. Uno. Come l'unica sconfitta del Porto Sant'Elpidio, la squadra meno battuta del girone. Solo il Porto Potenza è riuscito nell'impresa. Affidabile. Quattro. I cambi di panchina decisi da presidenti e dirigenti. Per ora gli effetti migliori sembra averli sortiti Cerqueti che ha sostituito Iobbi alla guida della Torrese. Ancora problemi invece per Sangiorgese, Porto D'Ascoli e Caldarola. Non sempre la colpa è di uno soltanto.

Sei. Le reti subite dal Porto Sant'Elpidio, la migliore difesa del torneo. Granitico. Sei come le vittorie esterne della Fermana, un record quello dei gialloblu del tecnico Prete. Viaggiatori. Dieci. Le reti realizzate dal Porto D'Ascoli, andato in goal solo in sei occasioni e mai per più di due volte nell'arco dei novanta minuti. Bomber dei biancazzurri è Di Girolamo con tre marcature. Spuntato. Tredici. Il numero maggiore di vittorie ottenute. Il primato è dell'Atletico Piceno che è stato bloccato solo in quattro occasioni, tutte ovviamente lontane dal Comunale di via Tevere. Pareggi con Comunanza e Folgore Falerone, sconfitte con Trodica e Porto Sant'Elpidio. Cannibali.

Quattordici. I centri, cinque dal dischetto, di Guido Crocetti del Montegiorgio, il capocannoniere del girone. Bomber di razza. Quattordici sono pure le sconfitte del Caldarola, di cui undici consecutive nei primi undici turni del campionato. Si può migliorare. Trentacinque. Le volte che il portiere del Porto D'Ascoli ha dovuto raccogliere la sfera nel sacco. Una media superiore a due per partita. Colabrodo. Trentotto. Le reti messe a segno dall'attacco del Trodica di mister Ciocci. Oltre la metà dei goal nel tabellino portano il nome di solo due giocatori: Bartolucci, tredici, e D'Angelo, nove. Atomici.