Il Sindaco Luigi Merli in occasione dell'inaugurazione della nuova aula presso la Scuola dell'Infanzia di Via Battisti si è mostrato particolarmente soddisfatto di una ristrutturazione partita dal comune senza l'ausilio di alcun finanziamento: "oggi si festeggia la nuova aula che dimostra la volontà e la necessità di comuni come Grottammare ad investire con mezzi propri.

Vorrei sottolineare - ha aggiunto Merli - che non vi è stato per questa ristrutturazione alcun finanziamento. Anzi, è una vera indecenza che negli ultimi 7 anni le risorse stanziate dal Governo per opere di ristrutturazione non superino i 200 milioni di euro in tutta Italia. Del resto questa resta una competenza del Governo di cui comuni virtuosi come Grottammare se ne fanno carico in momenti di necessità. Ecco dunque la realizzazione di questa nuova aula per i bambini, ed ecco il nuovo plesso scolastico che tutta la città attende. Insomma. Grottammare investe con i propri mezzi".

Presenti all'inaugurazione insieme al Sindaco Luigi Merli anche gli assessori Giuseppe Marconi, Fausto Tedeschi, Ada Tassella, il consigliere Daniele Mariani, il Direttore Didattico Franco Vagnarelli.

I bambini della scuola hanno simpaticamente salutato il Sindaco e le autorità presenti dedicando loro una canzona di Natale; non solo.. ma hanno perfino aiutato il primo cittadino nel taglio del nastro a seguito del quale vi è stata la benedizione della nuova aula e poi un rinfresco con tanti gustosi dolciumi e prelibatezze preparati esclusivamente dalle cuoche della scuola.

Il nuovo ambiente è la realizzazione di un progetto di aumento delle superfici didattiche resosi necessario per via dell'incremento dei bambini iscritti nell'anno 2007/2008. L'ampliamento misura 115 mq, servizi compresi, ricavati da un'area libera esistente sul lato sud-est dell'edificio. Il valore complessivo dell'opera, come da progetto esecutivo, è di circa € 100.000.

In questo modo, è stato sistemato in via definitiva l'adeguamento della superficie scolastica alle necessità didattiche, sintesi che l'anno passato fu raggiunta ricavando un'aula dal volume del grande salone centrale. Le dimensioni, appunto, lo permettevano ma si trattava comunque una soluzione temporanea, a cui, dopo uno studio di fattibilità, l'ufficio Manutenzioni ha provveduto con un preciso progetto.