Tanto dolore per la morte di un ragazzo, Andrea Osvaldo C. di 27 anni, trovato questa mattina dai genitori riverso nel letto della sua stanza. Per terra, accanto al cadavere, una siringa sporca di sangue.

I genitori, che da tempo credevano il figlio fuori dal giro della droga, sono rimasti sconvolti dall'accaduto.

Il ragazzo non abitava più in famiglia ma risiedeva all'estero per motivi di lavoro ed era rientrato in città per fare visita ai parenti.

Inutili i soccorsi, Andrea era già morto la sera prima probabilmente per un'overdose o, forse, per una partita di eroina troppo pura o tagliata male.

Ad accertare le cause del decesso sarà l'autopsia che è stata effettuata questo pomeriggio sul corpo del giovane e che domani potrebbe già dare le prime risposte.