Che giornata ragazzi!Proprio una di quelle che difficilmente si dimenticano. Dopo una tempesta di avvenimenti, prima deludenti, poi sfigati, quindi sul filo della tragedia, improvvisamente tutto si capovolge. Arriva prima la soddisfazione, poi un pizzico di fortuna quindi la tragedia viene fugata da una serie di buone notizie.

Andiamo per ordine. La Samb deve battere la Sangiovannese per avere una boccata di ossigeno e allontanarsi dalla zona play out. Comincia male. E' arruffona e sconclusionata. E' chiaro i giovani rossoblu non reggono le tensioni.

Comunque un paio di occasioni da gol se le procurano perché la difesa della Sangiovannese è lenta come una quaresima. Ma manca un pizzico di fortuna. Barberis prima devia con la punta delle dita un tiro ravvicinato di Curiale, poi dà un triplo dispiacere al nostro bomber deviandogli tre tiri consecutivi. Sembra proprio che non sia la nostra giornata.

Ma dietro l'angolo c'è in agguato il peggio. Una nuova tragedia. Un giovane di Martinsicuro, Di Luigi Emidio, cade dalla Curva Nord. Gelo al Riviera. Si teme il ripetersi della tragedia di Bruni Massimo detto Cioffi. L'incontro viene sospeso mentre arrivano i primi soccorsi. Sono dieci minuti di tensione. Poi Emidio riprende conoscenza e viene trasportato in elicottero al Torrette di Ancona. Sembra tutto concluso, invece no.

Gli Ultras chiedono la sospensione dell'incontro. Palladini fa la spola tra un campanello di persone, formate dalla terna arbitrale e dai dirigenti delle due squadre, e la Curva Nord. Non si capisce cosa stia accadendo. Sono momenti di confusione. Il resto del pubblico non gradisce l'ultimatum degli Ultras e li becca con un mare di invettive. Alla fine l'arbitro decide di chiudere il primo tempo facendo giocare gli ultimi due minuti.

La discussione è comunque aperta perché le squadre rimangono negli spogliatoi più del dovuto.

Ma chi deve decidere? Boh! Ma! Chissà! Alla fine l'incontro riprende. Ci annunciano con l'altoparlante che ha decidere, alla fine, è stata la Prefettura adducendo il motivo di ordine pubblico.

Meno male che alla fine qualcuno ha avuto il coraggio di decidere.

Giunge anche la notizia che Emidio, oltre che a riprendere conoscenza , ora riesce anche a parlare e a rassicurare i familiari. Buon segno, anzi ottimo. Si fa finalmente luce. Sia metaforicamente e che realmente:si accendono i riflettori dello stadio e la Samb comincia a macinare gioco.

Come un pugile navigato mette a segno un uno-due micidiale. Gancio allo stomaco e replica con un diretto al volto. KO. Curiale per Giorgino solo in area. Centro (e uno). Curiale fa la lepre , Salvatori il levriero. Il levriero azzanna la lepre ad un passo dalla porta. Rigore (e due).

Poi Morini gioca il terno e lo azzecca. Fine della storia. La Sangiovannese è ormai cotta e ridotta in nove per due espulsioni. Si gioca trotterellando. Gli ospiti ne approfittano per fare il gol della bandiera. Vabbè, tanto quello che conta sono i tre punti.

Dopo quattro minuti di recupero, il triplice fischio. Imbocchiamo l'uscita e tiriamo un sospiro di sollievo. Come dire...finalmente ritorniamo a rivedere le stelle.