Santori, FI: "Ancora nessun accenno per ridurre la spesa pubblica"
Ancona | "Indebitamento Asur verso BdM + 33%. Interessi passivi sfioreranno gli 11 milioni di euro.
"I disavanzi - prosegue - si susseguono anno dopo anno (nel 2005 ben 144 milioni di euro e nel 2006 oltre 142). Il 2007 non sarà da meno visto che l'indebitamento da parte dell'Asur nei confronti della Banca delle Marche (oltre 209958771 euro nei soli primi 6 mesi) risulta in aumento rispetto al 2006 nella misura del 33%! Anche gli interessi passivi per anticipazioni di tesoreria risultano incrementati di circa il 40% giungendo in una previsione ottimistica a sfiorare gli 11 milioni di euro nel corso di quest'anno".
"Il debito pro capite - ancora - contratto a livello regionale fino al 2006 risulta di euro 916 per ciascun residente delle Marche. Da due anni e 6 mesi la Giunta regionale disattende tutte le istanza di investimento e di potenziamento dei servizi sanitari relativi all'Ospedale di San Benedetto del Tronto. Non è stata in grado di risolvere neppure il problema delle liste di attesa istituendo turni di lavoro per le diagnosi più richieste. La TAC acquistata con risorse proprie (risparmi di gestione ed elargizione della Fondazione CARISAP) è bloccata da oltre un anno dalla burocrazia amministrativa regionale. L'ospedale di San Benedetto tra l'altro è fortemente sotto occupato conta infatti la metà del personale assunto presso l'ospedale di Ascoli Piceno nonostante il raddoppio degli utenti nella stagione estiva e la funzione di riferimento per le necessità sanitarie dei residenti nella metà del territorio della Provincia ascolana.
Lo stesso piano sanitario tanto pubblicizzato è rimasto carta straccia. Non avendo ancora provveduto a definire ed istituire con legge regionale l'area vasta, tutto è rimasto di fatto come era con un aggravio in più quello appunto di una struttura amministrativa senza personalità giuridica denominata appunto "area vasta". I cittadini sono stanchi delle solite vane promesse e di pagare le tasse ricevendo sul territorio solo le briciole e gli avanzi sugli stanziamenti altrui. Non ci sono cittadini di serie B nella Provincia di Ascoli e neppure a San Benedetto del Tronto. Ci si preoccupa di erogare 2 milioni ed 800mila euro al Comune di Falconara per evitare ai "compagni" la dichiarazione di dissesto entro l'anno e non di garantire ai cittadini del Sud della Regione standard minimi in quantità e qualità nell'assegnazione dei servizi sanitari".
"Il diritto alla salute - conclude - è fondamentale costituzionalmente garantito ma anche e soprattutto fino ad oggi profondamente pagato dai cittadini senza ritorni adeguati. Se la Giunta Regionale, come è, non è in grado d'intervenire a tal proposito è bene non attendere altri due anni e mezzo. Meglio che si dimetta subito lasciando ai cittadini la scelta di un più efficiente governo regionale".
|
24/11/2007
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Fuori provincia
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati