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Progetto "borsa-lavoro minori"

San Benedetto del Tronto | Questo progetto, coinvolge tre giovani residenti nella comunità, disoccupati ed iscritti presso il centro per l’impiego di appartenenza, i quali vengono inseriti all'interno di aziende disposte ad offrire loro la possibilità di lavorare.

I minori stranieri non accompagnati sono oggi in Italia una delle categorie maggiormente vulnerabili e a rischio di esclusione sociale e di discriminazioni.

Questi ultimi, infatti, giungono in un paese straniero di cui non conoscono ne la lingua ne la cultura, soli, senza genitori o altre figure adulte di riferimento positive, con problemi di sopravvivenza, gravemente esposti a rischi di sfruttamento e coinvolgimento in attività illegali da parte di organizzazioni criminali. Si tratta di adolescenti, maschi e femmine, che non vanno a scuola, vivono in situazioni precarie e spesso subiscono violenze e abusi.

La legislazione italiana prevede che ai minori stranieri non possa applicarsi alcuna procedura di espulsione e che debbano essere prese nei loro confronti le misure di protezione previste per i minori in condizione di bisogno materiale. Pertanto, in base all’ordinamento ed in particolare al Testo Unico sull’immigrazione, essi vengono segnalati ai comuni , al tribunale per i minorenni e al comitato minori stranieri, ognuno per i provvedimenti di propria competenza. La cooperativa sociale “Lella 2001” ( sede operativa VIA DEL GHIRLANDAIO N. 4, SAN BENEDETTO DEL TRONTO) da qualche anno si occupa di questi “piccoli uomini”, i quali vengono inseriti in un contesto che permetterà uno stile di vita migliore.

Oltre ad offrire vitto, alloggio ed a rispondere ai bisogni materiali, questa comunità educativa si preoccupa di dare sostegno psicologico ai suoi “ospiti” e soprattutto di far sì che essi possano integrarsi il più possibile con la nostra società. E' proprio in seguito a questo desiderio e a queste motivazioni che nasce il progetto “borsa-lavoro minori”, promosso con la collaborazione dell'Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno.

Questo progetto, della durata massima di sei mesi ed un impegno di 20 ore settimanali, coinvolge tre giovani residenti nella comunità, disoccupati ed iscritti presso il centro per l’impiego di appartenenza, i quali vengono inseriti all'interno di aziende disposte ad offrire loro la possibilità di lavorare. Il minorenne che partecipa all’iniziativa è tenuto: - a rispettare gli orari e gli ambienti di lavoro, le regole ed i modelli di comportamento aziendale; - a garantire la riservatezza riguardo alle conoscenze ed applicazioni relative ai programmi ed organizzazioni dell’impresa; I borsisti e quindi i soggetti ospitati, durante l’esperienza di borsa lavoro, avranno a disposizione un tutor interno all’azienda ed un tutor incaricato dalla coop. sociale. Per questo motivo dovranno inoltre: - rendere il proprio comportamento conforme al ruolo e ai compiti assegnati nell’azienda ed alle indicazioni del responsabile aziendale e del tutor nominato dalla coop. sociale “Lella 2001”, nonché ad ogni altra normativa riguardante la sicurezza e l’organizzazione del lavoro.

Spetterà poi al tutor della cooperativa: – la conoscenza e l’orientamento del minore; – la collaborazione con la coop. sociale e con gli altri competenti servizi presenti sul territorio; – l’accompagnamento del minore per tutta la durata del progetto; – la conoscenza di tutte le condizioni che possono facilitare il minore nel percorso lavorativo della borsa; – la mediazione tra minore e contesto lavorativo in caso di conflittualità; Spetterà invece al tutor aziendale: – il coinvolgimento del personale interno favorendo il minore nelle relazioni con i colleghi; – facilitare l’acquisizione delle competenze specifiche; – la mediazione tra minore e contesto lavorativo in caso di conflittualità; Altro compito fondamentale dei tutor è quello del monitoraggio e della verifica: Tutor aziendale: – stilare per ciascun minore delle relazioni periodiche ed una conclusiva concernenti il comportamento del minore (puntualità, interesse, efficienza) specificando l’esito dell’iniziativa; Tutor della coop. sociale: – stilare relazioni periodiche ed una conclusiva concernenti l’impegno, le aspettative dell’esperienza, le aspettative future, esperienze acquisite, prospettive, suggerimenti, specificando l’esito dell’iniziativa;

Questa progetto “borsa-lavoro” si pone degli importanti obiettivi: – intervenire su questi ragazzi offrendo loro la possibilità di un’esperienza di crescita attraverso la formazione e l’orientamento professionale, nel rispetto delle aspettative, dati e attitudini personali, sino a condurli ad un inserimento nel mondo del lavoro e della produzione attiva; – permettere al soggetto di coordinarsi con le altre unità del contesto sociale entrando in un dominio di interazioni; – restituire dignità al minore sottraendolo dagli stereotipi e ai pregiudizi che innescano nel contesto sociale processi di attribuzione di identità deviante. Caratteristica dell’intervento è, quindi, non limitarsi ad offrire soltanto abilità tecniche, spesso facili da acquisire, ma permettere al ragazzo di comprendere ed interiorizzarne il significato, per potersi orientare in un nuovo universo sociale.

I beneficiari del progetto acquisiranno una maggiore consapevolezza delle proprie abilità e potranno accedere ad un’offerta socio-educativa integrata a supporto dell’inclusione sociale (possibilità di scelta, rivalutazione delle competenze professionali, autodeterminazione). Ringraziamenti particolare all’interno dell’articolo rivolti: - a tutta l’Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno, in particolar modo al vice presidente Emidio Mandozzi ed al Presidente Rossi; - alle ditte che hanno offerto lavoro ai ragazzi • PROGETTO IDEA STELLA di Fanini Filippo & C. SAS con sede in Spinetoli (AP) Settore di appartenenza: legno arredamento (produzione e montaggio mobili da bagno; • M.G.A di Ficetola Marco & C. s.n.c con sede in Monteprandone (AP) Settore di appartenenza: legno arredamento (attività di montaggio, verniciatura e laccatura mobili in legno); • Azienda agricola di Maria Pomili con sede in Grottammare (AP) Settore di appartenenza: agricoltura

23/11/2007





        
  



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