Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Grace Kelly oggi, tra mito e immagine

San Benedetto del Tronto | Sembra incredibile come a 25 anni dalla morte avvenuta a Montecarlo per un incidente d'auto il 14 settembre del 1982 il mondo contemporaneo manifesti un interesse tanto forte e quanto anche mirato sulle vicende della sua vita.

di Felice Di Maro

Grace Kelly

Su Grace Kelly il giudizio storicistico è stato sempre articolato in quanto si è sempre distinto Grace attrice e star hollywoodiana ed il suo ruolo giocato come Principessa, e moglie del Principe Ranieri III di Monaco. Oggi una mostra all'Espace Ravel del Grimaldi Forum di Montecarlo propone di Grace l'intera biografia. In 15 sale sono esposti oggetti vari come abiti e gioielli che sono stai utilizzati sia negli anni hollywoodiani che in quelli monegaschi Un libro, Grace L'indimenticabile Signora e Principessa di monaco:Storia di un regno umanitario autrice Emanuela Del Zompo (Edito Bastogi 2007), ha posto all'attenzione nell'ambito di un itinerario ben documentato gli aspetti meno noti, quelli della Principessa Grace impegnata in azioni umanitarie.

Sembra incredibile come a 25 anni dalla morte avvenuta a Montecarlo per un incidente d'auto il 14 settembre del 1982 il mondo contemporaneo manifesti un interesse tanto forte e quanto anche mirato sulle vicende della sua vita nonché sulla simbologia delle tendenze di non solo della moda dell'epoca ma di stile di vita. Mi chiedo quindi se questa icona intramontabile e indimenticabile così come molti commentatori odierni la definiscono possa essere considerata oggi un mito.

Che cosa è un mito in generale nella società odierna votata in prevalenza al consumismo e all'affermazione di tutte le tendenze individuali? Premesso che il mito è qualcosa certamente di immateriale e che si confonde con l'immaginario collettivo, nel contempo è anche un qualcosa che riceve una continua ricarica da parte delle varie fonti materiali altrimenti con l'informatizzazione in tempo reale del nostro tempo la comunicazione dei messaggi non potrebbe convivere con la forza delle notizie che comunque spesso sono di rottura per modelli acquisiti.

Quando vediamo un film di Totò anche se l'abbiamo visto più volte le emozioni di piacere sono sempre alte. Si discute ad esempio se Totò sia oggi un mito e non più un attore scomparso 40 anni fa. Ma cosa è necessario affinché nel mondo contemporaneo un mito possa essere colto e alimentare emozioni senza le quali la vita non ha senso? Occorre si voglia o no la conoscenza delle fasi storiche entro le quali le vicende che alimentano il mito almeno nella parte di quei quadri storici dove si colgono i valori in relazione alle nostre emozioni, e parlo di quelle vicende documentate e/o documentabili che si sono svolte non vengono solo narrate in generale in quanto tali ma ricostruite con una ricerca storica articolata negli ambiti di interesse a seconda della tipologia della materiali disponibili.

Le fonti materiali di Grace coglibili a livello di massa sono solo i suoi film. Ovviamente non mancano libri vari di Grace principessa. La sua filmografia è nota ma invito a leggere le ricostruzioni sull'inizio della carriera ed anche oltre a cura di Emanuela Del Zompo (op.cit. ppp 65-69). La mostra di Montecarlo offre l'opportunità di poter fare una verifica corrente se esiste oggi il mito di Grace.

Non possiamo però nell'insieme non cogliere anche il nostro momento storico che certo con la cronologia della storia in generale si pone in aperto conflitto. C'è oggi una domanda di sapere o di cancellare la memoria delle vicende del secolo passato? Chiaramente una domanda non è mai assoluta ed ha varie specificazioni e possiamo quindi affermare che è l'insieme di più domande in vari ambiti che sono in relazione con i bisogni umani che si voglia o no proprio perché tali sono sempre in aumento e si strutturano sempre in funzione delle continue scelte economiche e politiche. Quindi come si pone l'icona di Grace in primis nei bisogni e quindi nelle relazioni degli asset della domanda che stiamo analizzando?

Non possiamo dare una risposta se prima non presentiamo l'universo donna nel mondo contemporaneo. Siamo in una fase di liberazione progressiva dopo secoli di costrizioni varie e di negazioni. Per secoli le donne non hanno contato niente e a tutti i livelli. Oggi non solo occupano posti di prestigio ma stanno modificando stili di vita codificati nel tempo mettendo in crisi l'uomo anche a livello esistenziale. Ecco che abbiamo bisogno di cogliere la complessità della donna nel mondo contemporaneo.

Basta solo analizzare le tendenze attuali di costume, di moda, di stili di vita? Non basta in quanto le codificazioni naturali o meno avvenute nel secolo scorso sono attuali. Emanuela Del Zompo ha messo in evidenza il ruoli drammatici di Grace (op.cit. p.62) che sono stati fondamentali per la filmografia mondiale. Chiediamoci se certi quadri non sono ancora attuali in riferimento a vicende del nostro tempo. Non possiamo spiegare il mito di Grace che si sta affermando oggi senza cogliere l'essenza dei valori dei personaggi che ha interpretato nei suoi film. Questi sono stati la base non solo del successo ma anche la base sulla quale si è evoluta la sua immagine.

La fragilità psicologica dell'uomo e la sua timidezza progressiva nei riguardi della donna d'oggi si taglia con il coltello proprio perché non c'è la possibilità di cogliere tra le pieghe delle fonti primarie che alimentano stili e comportamento della donna contemporanea un quadro di riferimento tangibile. Certo Ranieri III quando incontrò Grace nel 1955 sulla Costa Azzurra durante le riprese del film ‘Caccia al ladro' di Afred Hictccock non credo proprio che solo perché fosse un principe sia riuscito ad interessare l'attrice Grace. La timidezza naturale dell'uomo quando manifesta interesse per una donna aumenta in maniera esponenziale in quanto l'uomo non vuole accettare che può fallire o che quanto meno può essere snobbato. L'espressione del suo stato emozionale deve essere sempre uguagliata con lo zero sotto il quale come uomini almeno fino ad oggi non siamo ancora andati. Ecco che così si coglie un aspetto delle vicende che può forse aiutarci in un'analisi sulla donna d'oggi. Ranieri III aveva un suo modo di interpretare i mali del mondo. Io credo che saranno state proprio le conversazioni iniziali sulle teorie se vogliamo dell'esistenza umana che hanno sciolto il cuore di Grace e non il quadro economico di un Principe.

Quindi, se allora l'economia non è certo l'elemento che fa scattare l'adesione volontaria di frequentare un uomo da parte di una donna quale è allora l'insieme delle possibili motivazioni di scelta. In primis se si dice con unanime consenso che "la donna è una cosa complicata" non possiamo di certo studiare l'universo donna con analisi semplici o pressappochiste. Analizzare una donna come Grace, icona intramontabile e indimenticabile, può aiutarci ad avere dei quadri di riferimento sui quali può essere mirata una ricerca per cogliere la distanza tra il tempo di Grace e oggi. Una distanza è misurabile, comprabile, divisibile, e soprattutto percorribile ed è possibile stazionare lungo il percorso dei punti fermi. Ma attenzione sarebbe sbagliato se l'avventura della ricerca sarebbe un cammino solitario dell'uomo. L'interpretazione maschile ha sempre dei punti deboli in quanto non coglie quasi mai le articolazioni della ipersensibilità dei protagonisti in rapporto all'ambiente sommerso ma coglie solo il quadro dell'ambiente d'ordine. Emanuela Del Zompo dice che "Non fu amore a prima vista quello tra il Principe e Grace Kelly" (p.72 op.cit.). Ovviamente per i particolari invito anche i lettori alle fonti citate. Ciò che qui ci interessa è dimostrare che la coppia più celebre del mondo è stata tale perché entrambi sulle rispettive attrazioni hanno investito i loro interessi di ricerca per raggiungere la felicità, cosa che nel mondo contemporaneo si voglia o no di certo spesso non è un valore fondamentale.

Il mito di Grace vive in funzione della conoscenza delle vicende. Ma per entrare nell'immaginario collettivo con tutto il carico dei valori occorre che si colga anche la sua immagine. Oggi con la mostra di Montecarlo abbiamo certo più immagini a confronto ma tutte contribuiscono ad unica serie di valori, tangibili, come stile e moda, ma anche immateriali, forse più difficili a cogliersi come quelli nascosti nelle pieghe dei risvolti delle vicende in relazione ai materiali esposti.

Ma l'immagine di grace così come la si può cogliere attraverso i suoi abiti, i suoi gioielli, i costumi di scena ed altro, a cosa ci può veramente servire se il nostro problema di uomini del nostro tempo è quello di ridurre la distanza che ci separa dall'universo femminile? Non sappiamo se la sua immagine che viene ricostruita dalle collezioni esposte in mostra avvierà processi di ricerca mirata. Comunque ci avvicinerà o ci allontanerà dall'universo femminile, l'avventura della ricerca sta proprio nei risultati che possono o non possono essere utili. I risultati di una ricerca possono anche essere non auspicabili o deludenti per le aspettative che ognuno in generale può avere. Sicuramente se non proviamo a definire bene i processi di formazione dell'immagine di Grace dubito che si possano cogliere quelle cariche potenziali di valori che sono le fonti attuali di tendenze, di moda, e di stile di vita, che compongono l'immagine della donna di oggi.

Speriamo che la mostra su Grace possa anche ammirarsi in Italia. Le collezioni dovrebbero però far dibattere sull'attualità di Grace nel mondo contemporaneo sulla quale ho cercato di dare un contributo

06/09/2007





        
  



5+1=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)

San Benedetto

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati