Pavarotti: Il cordoglio dell'Associazione Sferisterio
Macerata | Pavarotti è stato legato allo Sferisterio. La prima volta che venne a Macerata fu nel 1971, nel pieno della sua carriera.

il Maestro Luciano Pavarotti a Macerata, in compagnia del direttore artistico dell'epoca, Carlo Perucci
Pavarotti è stato legato allo Sferisterio. La prima volta che venne a Macerata fu nel 1971, nel pieno della sua carriera. Fu scritturato per la "Lucia di Lammermoor", anche se, dopo tutto il periodo delle prove, dovette rinunciare all'esibizione. Tornò tre anni più tardi, quando si esibì in un "Rigoletto" di Giuseppe Verdi, rimasto celebre negli anni per il grande successo riscontrato. Nel 1975 ripeté il bagno di folla con "Il Ballo in maschera", sempre del compositore di Busseto.
"La nostra associazione - aggiunge il presidente Giorgio Meschini - è profondamente colpita per la sua scomparsa. È un lutto per il mondo della lirica, che perde un protagonista. Pavarotti ha vissuto a Macerata dei momenti importanti per la sua carriera, per la nostra città e per lo Sferisterio".
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06/09/2007
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