Erotika tour: pornodive e protagonisti della notte dalla parte dei gay
Tortoreto | Un'affermazione dell' attore Maurizio Mattioli, solleva un vero e proprio vespaio di polemiche tra i protagonisti di Erotika tour

Maurizio Mattioli sul palco del Margò
A grande richiesta del pubblico, il comico romanesco ha scaldato gli animi dei presenti con un urlato "Forza Roma". Ma subito dopo, a sorpresa, Mattioli ha sostenuto: Sono qui perché non ci sono gay!".
Un'affermazione che ha sollevato un vero e proprio vespaio di polemiche tra i protagonisti di Erotika Tour. Imbarazzato e indignato il presentatore della serata Claudio Arciola, meglio conosciuto con il nome "il Ranocchio". "Una frase davvero inopportuna, soprattutto in questo contesto perché Erotika Tour- ha spiegato Arciola - è la fiera della sessualità e della trasgressione e per quanto mi riguarda devo il mio successo a tutto il popolo della notte: eterosessuali, omosessuali, trans e anche a chi è ancora alla ricerca della propria identità sessuale.
Nel corso della mia carriera artistica - ha concluso il Ranocchio- ho spesso lavorato a fianco di Maurizia Paradiso, una donna straordinaria di indiscusso talento". Anche la pornodiva Mercedes Ambrus, mentre rilasciava autografi ai suoi ammiratori, ha commentato: "Mattioli ha esagerato, una frase davvero forte. Io sono etero al cento per cento ma nutro un profondo rispetto per chi ha fatto delle scelte sessuali differenti.
Ho capito che l'importante è amarsi, sapere cogliere e capire a fondo la personalità degli individui". Anche la sexi star emergente Greta Martini non perde occasione per dire la sua: " Non riesco a capire come fa Mattioli ad essere così sicuro che tra il pubblico non ci siano gay. Mica esiste una carta d'identità che li identifica! Sarei davvero felice se a guardare il mio spettacolo ci fossero anche omosessuali e mi giudicassero come artista. Chiudere le porte ai gay, significherebbe, per coerenza, censurare anche le esibizione lesbo".
Un secco no comment dalla madrina di Erotika Tour Sofia Gucci che però racconta che quando ha iniziato la sua carriera come cubista si esibiva come unica donna insieme alle Drag Queens.
Riccardo Schicchi, ospite della manifestazione, non vuole dare troppo peso all'affermazione del comico e sostiene: "Essere gay non è più una diversità ma una normalità".
Il padrone di casa del Margò Agostino di Giuseppe ribadisce: "Tutti sono i benvenuti alla manifestazione di Erotika Tour, spesso abbiamo lanciato il nostro invito a partecipare anche alle coppie. Non vedo perché non dovremmo accogliere anche i gay che avessero delle curiosità nei confronti dei nostri spettacoli".
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12/08/2007
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Betto Liberati