Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Puntualizzazioni de ilQuotidiano.it su un comunicato del consigliere Gianluca Pasqualini

San Benedetto del Tronto | "Non sono mai state usate espressioni quali "terzo mondo", "off-limit", "invivibile. Il signor Pasqualini interpreta gratuitamente e con un'ottica tutta personale lo spirito del testo in oggetto.

di Carmine Rozzi

Pubblichiamo una replica del nostro collaboratore Carmine Rozzi sul comunciato del Consigliere Gianluca Pasqualini. Per completezza di informazione abbiamo ritenuto opportuno inserire sia il comunicato di Pasqualini sia l'articolo di Rozzi, oggetto della lettera del Consigliere.
Il Direttore

Riguardo agli appunti riportati dal signor
Gianluca Pasqualini su alcune mie presunte inesattezze nell'articolo "Dire: Risiedo all'Agraria"....e sentirsi colpevole" c'è da precisare che :

a) non sono mai state usate espressioni quali "terzo mondo", "off-limit", "invivibile" ecc come risulta dal testo integrale qui sotto riportato

b) l'elenco delle vie (Paolucci, Mazzini, Sibilla Aleramo, Galgani, Morante, Salita al Monte) pur se ubicate nel territorio del quartiere Salaria è tra la lista di interventi presentati dal "Quartiere Agraria" in quanto accorpate in un'unica richiesta per la mancanza di un comitato rappresentativo nella zona di appartenenza.

c) Il signor Pasqualini interpreta gratuitamente e con un'ottica tutta personale lo spirito del testo in oggetto (libero di farlo ma non è il mio) quando afferma che l'articolo del sottoscritto "...in fondo vuole porre un attacco all'Amministrazione e non mettere in evidenza i veri problemi del quartiere..."

d) Il membro del comitato del quartiere Agraria e consigliere Ds Gianluca Pasqualini trascrive arbitrariamente (sempre un fatto suo, non mio) quando mi imputa il voler far risaltare  per aspetto negativo quello che vuole invece essere un vanto per lo spirito degli abitanti il quartiere Agraria, ovvero il sapersi aggregare, parlare insieme, fare gruppo in altri termini : partecipazione.

e) Alla domanda fattami se il sottoscritto sia o meno a conoscenza dell'ubicazione del quartiere Agraria la risposta l'hanno data la moltitudine di telefonate di complimenti giunti in redazione da parte di residenti del quartiere e di un importante esponente del suo stesso partito del quale non riportiamo il nome sia per evidenti ragioni di privacy che per non mettere troppo in imbarazzo lo stesso consigliere Pasqualini. (Carmine Rozzi)


LETTERA DI GIANLUCA PASQUALINI

Leggendo gli articoli apparsi oggi sui quotidiani, riguardanti l'assemblea di quartiere che si svolgerà nel quartiere Agraria con la presenza del Sindaco e dell'arch. Zazio sulle proposte future di sviluppo urbanistico, non si può non porre l'attenzione su quelli che invece di pubblicizzare la riunione disquisiscono sulla presunta invivibilità del quartiere e il disagio dei residenti nell'abitarci. Il quartiere Agraria è secondo l'articolo "off-limit". Il degrado vi raggiungerebbe livelli da "terzo mondo" per tutti i problemi e i disagi che presenta, al pari di tutti gli altri quartieri periferici della città.

Io personalmente sono nato nel quartiere e tutt'ora ci vivo, e non sono mai stato a disagio nel rivelare la mia provenienza. Certo si può affermare con certezza che alcuni servizi sono carenti, che la manutenzione ordinaria a volte va al rallentatore e che sono presenti tutti i problemi che un grosso quartiere ad alta concentrazione urbana possa avere, ma dire che sia in-vivibile non può e non deve essere corretto. Ed è proprio per migliorare tutte quelle mancanze che si cerca di avere un confronto con l'Amministrazione.

È vero invece che il comitato di quartiere si fa promotore delle istanze dei cittadini e che la partecipazione è sempre puntuale non può essere paragonata alla consuetudine. Anche se i centri di aggregazione sociali vi sono carenti, i residenti si sentono parte integrante del quartiere e sono ben inseriti al suo interno. Del resto non si spiegherebbe altrimenti la realizzazione della festa del 1 maggio da ben 37 anni, l'impegno di portare avanti un'associazione sportiva da quasi 20 (oltre 150 tesserati dai piccoli amici di 6 anni alla terza categoria), l'istituzione della sagra nel periodo estivo, le varie associazioni presenti: da quella che gestisce il verde a quelle di volontariato.

E forse la più importante: quella di essere sempre pronti alle proposte di sperimentazione che le Amministrazioni negli anni hanno effettuato, grazie alla risposta sempre positiva dei residenti. L'articolo del giornalista Carmine Rozzi in fondo vuole porre un attacco all'Amministrazione e non mettere in evidenza i veri problemi del quartiere. Elenca del resto una serie di lavori di manutenzione ordinaria su alcune strade (via Paolucci, Mazzini, Sibilla Aleramo, Galgani, Morante, Salita al Monte) che sono di tutt'altro quartiere. A questo punto sorge una domanda: ma il giornalista sa dove si trova il quartiere Agraria? Si informa e fa riscontri prima di scrivere?

il consigliere comunale dei Democratici di Sinistra
Gianluca Pasqualini


ARTICOLO - DIRE :"RISIEDO ALL'AGRARIA".....E SENTIRSI IN COLPA
d Carmine Rozzi

"Stiamo mettendo a punto un programma di tutto rispetto per questi quartieri" ha assicurato di recente Margherita Sorge, assessore alla Cultura con elega ai quartieri. I cittadini dell'Agraria, memori di passate esperienze, accolgono la notizia con dovuta cautela. Intanto, per fare un esempio, la festa del primo Maggio che ogni anno raccoglie migliaia di partecipanti, continuano a finanziarsela da soli. Questa sera, ore ventuno, alla chiesa SS.Annunziata ritornano a far visita sindaco ed assessori. Si parlerà di Bilancio Partecipato e di proposte per una nuova urbanistica del quartiere.

Com'è loro consuetudine interverranno in molti perché gli abitanti dell'Agraria sono abituati da sempre a fare della partecipazione una necessità. Allo stesso tempo dicono di non promettere bocche spalancate in segno di meraviglia o facili entusiasmi. Solo occhi ed orecchie molto attenti. "Dopo anni di attese e di promesse cadute nel vuoto-precisa un gruppo di residenti in via Gronchi- ora ricominciamo da capo con questa nuova amministrazione che sembra essere partita con ottimi propositi. Ma non ci illudiamo più di tanto fino a quando non vediamo qualcosa di concreto".

E' difficile dar torto a chi, come in questo caso, ha dovuto lottare anni per vedere parzialmente risolto il problema di un sottoparcheggio da almeno centocinquanta posti macchina allagato da liquame fognario con esalazioni che arrivavano fino al secondo piano. E che nel suo territorio annovera una scuola come la Alfortville con un forte esubero di iscrizioni ben oltre il consentito. Ma vivere al quartiere Agraria non è solo avere a che fare con tutte queste problematiche. E' anche il sentirsi stranamente a disagio ogni volta che si deve rivelare il luogo di residenza incontrando spesso lo sguardo compassionevole o imbarazzato dell'interlocutore.

Non aiuta molto sapere che si divide la stessa sensazione con Fosso dei Galli, Ragnola, Ponterotto o Sentina. "Inizieremo dai quartieri più decentrati perché sono da troppo tempo emarginati". Così si esprimeva non molto tempo fa il vice sindaco Antimo Di Francesco nel dare il via alla fase esecutiva del Bilancio Partecipato. Per le realtà urbane poste ai limiti dei confini cittadini opere d'ordinaria amministrazione come illuminazione stradale, sistema fognario, marciapiedi transitabili ed altro sono considerati veri e propri eventi.

Lo sa bene il quartiere Agraria che a suo tempo ha consegnato all'Amministrazione una lista di quaranta interventi. Accanto a quelli di vasto impatto come la messa in sicurezza del fiume Tronto con il quale i residenti convivono gomito a gomito o la realizzazione del sottopassaggio in via Paubio ci sono la manutenzione dei marciapiedi nelle vie Salita al Monte, S.Aleramo, Galgani, Paolucci, Morante e i camminamenti del parco pubblico Salaria.

Come sono ancora da realizzare i camminamenti pedonali da via Mazzini a via Paolucci lungo via Torino considerata opera di priorità assoluta per permettere a mamme e bambini di raggiungere il parco pubblico Salaria. Accanto alla richiesta di un operatore ecologico per ripulire i numerosi marciapiedi sporchi da bisogni di cani per la mancanza di un "parco bau" rimane l'esigenza di opere per il deflusso di acque piovane provenienti da via Monte Cretaccio, via Salita al Monte e strada sterrata per monte Renzo.

La tensostruttura al centro sportivo Sabatino D'Angelo aspetta di essere ultimata così come la realizzazione di un parcheggio a monte del marciapiede in via Galgani.

 

08/06/2007





        
  



4+1=

Altri articoli di...

Politica

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)

San Benedetto

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati