Inaugurazione a Piancarani del Museo "To Ke"
Campli | Con sezioni santini, studio grafico e pittura contemporanea.La curatrice del museo, Liliana Rosati, svela i segreti di uno scrigno di tesori, incastonato tra le Ville di Campli, tutto da sco
di Nicola Facciolini

Inaugurazione del Museo To Ke di Piancarani.
Dopo un lungo restauro il Museo "To Ke" di Liliana Rosati riapre le sue porte al pubblico nella nuova sede di Piancarani di Campli (Te), in via Duca d'Aosta al numero civico 10, con l'inaugurazione di venerdì 29 giugno 2007 alle ore 17. "Il Museo To Ke è nato nel 2005 in Villa Falchini in un territorio a modesta offerta culturale - rivela Liliana Rosati, curatrice del Museo - grazie all'attività, serietà, passione e risorse finanziarie proprie dell'Artista To Ke, nonché all'intraprendenza di persone che amano l'arte contemporanea: To Ke significa dono".
Il museo non è concepito solo per conservare l'arte o quale ricovero di quadri come accade nella catena di musei del franchising Guggenheim, "ma mostra la sua volontà di essere luogo di incontro, di vita e cultura per il territorio, uno spazio in cui passano tutti, artisti, giovani, appassionati, collezionisti e turisti. Giacchè il museo è anche luogo di interazione con il territorio, l'obiettivo è quello di luogo di tutti, cioè, aperto e condiviso".
Il patrimonio artistico To Ke comprende 300 opere d'arte, fra cui oli di pittura materica, astratta, figurativa, arte sacra, acquarelli, grafiche, mosaici realizzati manualmente con materiali di riciclaggio, sculture e, come nuovo settore da settembre 2006, la collezione "I Santini" dal 1885 ad oggi. "Per questione di spazio ridotto nella nuova sede di Piancarani di Campli non è possibile esporre tele di grandi dimensioni né due mosaici parietali trasportabili - invenzione brevettata dall'Artista - che misurano 150x150 e 200x200, del peso di 50 kg l'uno". Le mostre sinora allestite sono state: "Le illustrazioni della Bibbia" di Salvador Dalì; "Viaggio tra oli e mosaici", "I Santini" dal 1885 ad oggi.
"Tra le iniziative culturali figurano la lettura di un poeta e corsi di pittura ad olio e acquarello. Il Museo To Ke è dotato di impianti multimediali e maxi schermo per la proiezione in "open air" di audiovisivi sull'arte e concerti". Il programma culturale To Ke per l'Estate 2007 prevede la mostra dal titolo: "Oggetti d'uso quotidiano mosaicati" e in autunno la mostra di stampe antiche del Monastero di Montecassino. "Sono aperte le iscrizioni per il corso di pittura a olio e acquarello programmato per il prossimo autunno.
E' auspicabile che questo patrimonio di arte contemporanea possa sopravvivere e che il Museo To Ke possa trovare una collocazione più idonea e meno angusta per tutta la progettualità che offre". Nel museo si riproducono anche i Santini, tradizione un tempo radicata nel territorio di Campli (vedi studi del giornalista e scrittore Nicolino Farina) e in Italia ormai perduta che Liliana Rosati ha contribuito a rivitalizzare inserendo così il museo in relazione profonda con l'ambiente, il tessuto storico-artistico e antropologico della terra di Campli, con il "genius loci" della camplesità. "La filosofia del Museo To Ke è di essere aperto anche la sera per invitate i giovani a trascorrere ore diverse da quelle spese in discoteche e pub sovraffollati dove di cultura ne circola ben poca".
Gli orari estivi del Museo To Ke sono: ore 10-13 e 16-22 (chiuso il lunedì). L'ingresso è libero; per la visione della collezione "I Santini" è previsto un contributo di Euro 3. Lo Studio Grafico annesso al Museo To Ke, offre la vendita di quadri ad olio, acquarelli, grafiche e mosaici fatti a mano, tutti originali dell'Autore, nonché riproduzioni di santini, fotografie e cartoline artistiche, ritratti computerizzati, plastificazioni, calendari artistici personalizzati, restauro di vecchie fotografie, carta da lettere personalizzata, fotocopie a colori, foto su cd-rom, creazioni di loghi per Ditte e privati.
Il museo non è concepito solo per conservare l'arte o quale ricovero di quadri come accade nella catena di musei del franchising Guggenheim, "ma mostra la sua volontà di essere luogo di incontro, di vita e cultura per il territorio, uno spazio in cui passano tutti, artisti, giovani, appassionati, collezionisti e turisti. Giacchè il museo è anche luogo di interazione con il territorio, l'obiettivo è quello di luogo di tutti, cioè, aperto e condiviso".
Il patrimonio artistico To Ke comprende 300 opere d'arte, fra cui oli di pittura materica, astratta, figurativa, arte sacra, acquarelli, grafiche, mosaici realizzati manualmente con materiali di riciclaggio, sculture e, come nuovo settore da settembre 2006, la collezione "I Santini" dal 1885 ad oggi. "Per questione di spazio ridotto nella nuova sede di Piancarani di Campli non è possibile esporre tele di grandi dimensioni né due mosaici parietali trasportabili - invenzione brevettata dall'Artista - che misurano 150x150 e 200x200, del peso di 50 kg l'uno". Le mostre sinora allestite sono state: "Le illustrazioni della Bibbia" di Salvador Dalì; "Viaggio tra oli e mosaici", "I Santini" dal 1885 ad oggi.
"Tra le iniziative culturali figurano la lettura di un poeta e corsi di pittura ad olio e acquarello. Il Museo To Ke è dotato di impianti multimediali e maxi schermo per la proiezione in "open air" di audiovisivi sull'arte e concerti". Il programma culturale To Ke per l'Estate 2007 prevede la mostra dal titolo: "Oggetti d'uso quotidiano mosaicati" e in autunno la mostra di stampe antiche del Monastero di Montecassino. "Sono aperte le iscrizioni per il corso di pittura a olio e acquarello programmato per il prossimo autunno.
E' auspicabile che questo patrimonio di arte contemporanea possa sopravvivere e che il Museo To Ke possa trovare una collocazione più idonea e meno angusta per tutta la progettualità che offre". Nel museo si riproducono anche i Santini, tradizione un tempo radicata nel territorio di Campli (vedi studi del giornalista e scrittore Nicolino Farina) e in Italia ormai perduta che Liliana Rosati ha contribuito a rivitalizzare inserendo così il museo in relazione profonda con l'ambiente, il tessuto storico-artistico e antropologico della terra di Campli, con il "genius loci" della camplesità. "La filosofia del Museo To Ke è di essere aperto anche la sera per invitate i giovani a trascorrere ore diverse da quelle spese in discoteche e pub sovraffollati dove di cultura ne circola ben poca".
Gli orari estivi del Museo To Ke sono: ore 10-13 e 16-22 (chiuso il lunedì). L'ingresso è libero; per la visione della collezione "I Santini" è previsto un contributo di Euro 3. Lo Studio Grafico annesso al Museo To Ke, offre la vendita di quadri ad olio, acquarelli, grafiche e mosaici fatti a mano, tutti originali dell'Autore, nonché riproduzioni di santini, fotografie e cartoline artistiche, ritratti computerizzati, plastificazioni, calendari artistici personalizzati, restauro di vecchie fotografie, carta da lettere personalizzata, fotocopie a colori, foto su cd-rom, creazioni di loghi per Ditte e privati.
|
27/06/2007
Altri articoli di...
Teramo e provincia
04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
17/06/2020
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
14/01/2020
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
29/12/2019
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
19/11/2019
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
13/11/2019
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
24/10/2019
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
26/07/2019
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
ilq
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

David Krakauer
"The Big Picture"
Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale
Betto Liberati