La galleria Genus presenta Green, personale di Carlo Colli
San Benedetto del Tronto | Dalla collaborazione tra la Dott.ssa Gradassi e Adele Vagnarelli proprietaria della galleria Genus, sta prendendo corpo una proposta artistico - culturale di rilievo nazionale ed internazionale.
La galleria Genus presenta Green, personale di Carlo Colli, a cura della Dott.ssa Gloria Gradassi, critica e storica dell'arte. Carlo Colli, siciliano di nascita, vive a Firenze ed è uno dei più interessanti artisti italiani nel panorama dei giovani. Infatti già da qualche anno collabora con la galleria fiorentina di Sergio Tossi, storico scopritore di talenti italici, ed è stato più volte finalista di importanti premi per la giovane arte, tra cui il famoso premio Cairo, legato al mensile Arte, in seguito al quale ha esposto al PAC di Milano.
Dalla collaborazione tra la Dott.ssa Gradassi e Adele Vagnarelli proprietaria della galleria Genus, sta prendendo corpo una proposta artistico-culturale di rilievo nazionale ed internazionale, che, avviata con la recente personale di Fathi Hassan, notissimo artista egiziano, prosegue ora con un'apertura al giovane ma già accreditato panorama italiano, di cui Carlo Colli è uno dei migliori rappresentanti.
Il programma della galleria proseguirà poi alternando giovani talenti ad artisti affermati per dare un'informazione ampia sul mondo dell'arte contemporanea e questa scelta, sottolinea la curatrice Gloria Gradassi, " interpreta il bisogno di cultura di un territorio che è purtroppo privo di strutture museali di rilievo operanti nell'ambito del contemporaneo".
La mostra di Carlo Colli, è dominata dal colore verde. I dipinti monocromi sono un inno alla natura: il verde, protagonista, non è colore puro, astratto, ma materia malleabile e viva, autorigenerantesi, frammenti vegetali mimetizzati sulla tela.
Il quadro diventa un pezzo di natura vivente, sembra respirare, così come gli oggetti che la macchia verde crescendo ricopre appropriandosene.
La coscienza ecologica si estetizza nel racconto di una natura ed un umanità futuribili, ricordandoci che tutto è Natura, specialmente gli esseri umani, le cui gesta, estreme o quotidiane, sono come risucchiate dall'anima verde dei dipinti. I corpi sono verdi, gli oggetti verdi, ogni cosa è rivestita di una pelle verde che non lascia spazio a nessun altro colore.
Quello di Colli è un grido per la Natura, straziata dagli uomini, ai quali l'artista ricorda la loro appartenenza, ed ai quali suggerisce, con un gesto estetico raffinato, di tornare ad essere parte di quel continuum naturale che unisce il filo d'erba alla vita delle persone.
La mostra presso la gelleria Genus, resterà aperta fino al 30 giugno.
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24/05/2007
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