Ancora un passo in avanti verso la sospirata, ma meritata salvezza per il Centobuchi che è andato a cogliere una bella ed importante vittoria in terra d’Abruzzo nella temibile tana del Penne. “Meritiamo di rimanere in serie D”.

E’ stata l’affermazione a caldo del trainer Sestilio Marocchi. La gara non è stata, dal punto di vista spettacolare, esaltante, ma la posta in palio era troppo grande ed una volta agguantato il vantaggio da un perfetto cross di Cucco e deviazione in porta del bomber Rosa, quindicesimo centro stagionale, la gara si è affievolita con il calo dei ritmi anche se il Centobuchi non ne ha saputo approfittare subito dopo l’inizio della ripresa con De Angelis il possibile raddoppio e con Rosa nei minuti finali.

Il presidente Claudio Marocchi getta acqua sull’entusiasmo e dice: “Ancora non si è deciso nulla, abbiamo fatto un passo in avanti verso la salvezza, ma dobbiamo rimanere concentrati. Ci sono ancora novanta e più minuti da giocare. Guai esaltarci per la vittoria. Sono contento che i ragazzi sono rimasti concentrati senza mai perdere la testa. Questo lo vorrei anche domenica.
Questa settimana sarà decisiva per il nostro futuro poi penseremmo ai vari programmi. I ragazzi sanno che la società è stata sempre dalla loro parte fino alla fine”.

Un plauso viene anche da un dirigente del Penne che ci dice: “Non sono uno che cerca scusanti e potete credermi, quando dico che il Centobuchi è una delle squadre che in assoluto mi ha di più impressionato in diverse gare del campionato ed oggi ha meritato la vittoria. Noi abbiamo probabilmente peccato di una certa presunzione cercando di strafare giocando in casa. Certo che perdere e forse retrocedere dopo aver rinforzato ulteriormente la squadra, lascia molto amaro in bocca. Ma in ogni caso resta inconfutabile che il Centobuchi ha disputato un campionato incredibile essendo una matricola e con un organico giovane, lo stesso della scorsa stagione”.

Certamente tutti hanno fatto il salto di qualità. Dal bomber Rosa che nella scorsa stagione realizzò 12 reti, quest’anno 15 ad una gara al termine. De Angelis è stato meno fortunato nelle realizzazioni, ma ha prodotto tanto di quel gioco da far invidia i più blasonati numeri 10. Il centro campo impeccabile con Cipolloni maratoneta e capitan Simoni rifinitore. I due centrali di difesa, Corradetti e Cameli che quando sono in vena non lasciano passare neppure l’acqua. Tutti i giovani laterali che si sono alternati hanno prodotto gioco e vivacità alle azioni. Insomma un Centobuchi con molto cuore e determinazione, l’arma vincente e quando sono mancate queste due componenti si è subito notato ed è andata male. Ora aspettiamo la gara di ritorno di domenica 27 ore 16,00 sperando che si registri il tutto esaurito per sostenere i ragazzi ed al termine della gara fare festa .