Come diceva il buon Corrado durante la conduzione televisiva della Corrida "E non finisce qui!" Non bastavano i migliaia e migliaia di euro spesi per arredamenti extralusso, giardini pensili e piscine trasformate in uliveti. Si pensava, infatti, che dopo l'incarico pensato per l'amico Xilo al fine di riordinare la macchina comunale non ci fosse stato bisogno di ulteriori interventi da parte di "mamma santissimi" della scienza amministriva-burocratica. E invece no!

Come si legge testualmente dalla determina dirigenziale n.728 fatta dal dirigente del Gabinetto del Sindaco, ancora una volta ci viene propinato il "bisogno fisiologico e la necessità di resettare la tecno-struttura comunale al fine di renderla più moderna cioè funzionale e quindi prossima alle esigenze dei governanti". Ed ecco pronto il conferimento di un nuovo incarico professionale lautamente pagato (19.800 euro) ad una ditta di Pesaro che ha come amministratore un' altro docente universitario bolognese.

Chissà che non sia un'amico dell'amico viene da pensare...Comunque fatto sta che trattandosi del Gabinetto del Sindaco non poteva che occuparsi di bisogni fisiologici e il solo pensiero mi fa venire il mal di pancia!  A questo punto mi chiedo come sia possibile spendere con tanta dissennatezza i soldi dei contribuenti quando non vi è la minima necessità considerato che negli anni dell'amministrazione Martinelli il settore Lavori Pubblici è stato il fiore all'occhiello della "tecno-struttura" essendo riuscita a gestire e realizzare innumerevoli interventi nel territorio cittadino.

Con quale coraggio questa amministrazione introduce i parcheggi a pagamento sul lungomare motivando tale scelta col fatto che non si hanno sufficienti risorse per completare la sua riqualificazione. Bella faccia tosta! Evviva Dio i cittadini sambenedettesi non hanno l'anello al naso ed hanno capito perfettamente che l'introduzione di questi nuovi balzelli servono a sostenere lo stile di vita sfarzoso del nostro sindaco "Re Sole" e di tutti i suoi cortigiani.

Pensano all'effimero, ai parcheggi rosa, e hanno perso di vista completamente le reali necessità di questa città.
Quo usque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?

Capogruppo Consiliare Forza Italia