Montegranaro - Caldarola era una chiamata salvezza per ambo le squadre: per i locali di Emili, la possibilità di sfuggire alla terribile morsa play out, per gli ospiti di Porro, una chance invece di sottrarsi ai due ultimi posti della classifica, sinonimo di botola-retrocessione diretta.

Partita vivace e, viste le motivazioni inappellabili, ben condita da diverse occasioni da rete. Montegranaro con diversi assenti illustri, su tutti spiccano il portiere Mandorlini, ai box per squalifica e i due talentuosi tre-quartisti Moretti e Marani. Formazione tipo per gli ospiti in casacca bianco - rossa.

Come dicevamo, la verve agonistica non si è fatta certo attendere, al 2' di gioco ecco subito Pelliccioni che spara a rete mancandola di poco.

Al 14', Ghiotta occasione per Di Francesco che, a centro area, scaglia a botta sicura trovando pronto alla respinta il numero uno di giornata Illuminati.

Al 23', ecco la reazione locale: punizione di Curzi e D'Ascanio impensierisce Natali. Il Montegranaro sembra ora destarsi e al 31' firma l'azione più pericolosa della prima frazione di gara. Quintili lavora ottimamante la sfera al limite dell'area e conclude però, fuori di pochissimo.

 Il pericolo scampato sveglia l'11 ospite ed eccone i frutti, al 39' el 41' con due mischie in area giallo-blù. Prima è Pettrelli a "rinunciare" al gol, successivamente i rimpianti sono di Luzi.

Capovolgimento di fronte e capitan Bosoni tiene alta l'attenzione di Rudy Natali da calcio di punizione al 43'; due minuti dopo, lo stesso fa Curzi con un bolide a sfiorare la traversa.

A fil di tempo, palla recuperata dal Caldarola e fuga di Pelliccioni sull'out di sinistra, al momento del cross, ottima la scelta di tempo di Pettarelli che a centro area si fa trovare pronto a ribadire in rete per il tap - in che vale l'uno a zero corsaro.

 E' l'azione che chiude la prima frazione di gara. Nell'intervallo, Emili cambia modulo, via Acciarini (difensore) e dentro Ulissi (un esterno d'attacco) ma la buona sorte non gira a favore della squadra di casa: dopo soli tre minuti il neo entrato abbandona la sfida per un probabile stiramento.

Il caos ed il nervosismo dominano sino al 28' quando Quintili si esibisce in slalom prima di venir prontamente fermato al limite dell'area. Ecco allora ridestarsi anche il Caldarola: Juvalè fugge sulla destra ma Illuminati chiude bene sul primo palo.

Come in una gara di tennis, capovolgimento del fronte d'attacco e risposta del Montegranaro: Bosoni sfiora il pari sugli sviluppi di un corner al 36'. Emili le prova tutte inserendo u'ultriore punta, Sanda, che si mette subito in mostra: palla rubata al limite dell'out di fondo dal neo entrato e scarico al centro per D'Ascanio che proietta di piatto a rete. Fulmineo il tuffo del pronto Natali che si rifugia in corner.

La gara sale d'intensità ma per il Montegranaro non è proprio giornata: Bosoni, ancora lui, avvalora il suo credito con la sorte scagliano fuori di un nulla una nuova occasione frutto di un calcio d'angolo.

I rimpianti, per la squadra di casa e per il suo capitano, crescono in proporzione geometrica a tempo scaduto quando, da calcio di punizione, la palla esce di un nulla alla sinsitra del palo ospite.

Per il Caldarola, maturano così  tre punti che le permettono di abbandonare le posizioni di classifica che scottano, per il Montegranaro invece si apre la rischiosa voragine play - out con la sola e sterile consolazione di aver maturato, solo nella giornata odierna, un grosso credito con la buona sorte.