Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Il caso Renato Curcio ospite della rassegna

Grottammare | La posizione del Direttivo dell’Associazione Culturale Blow Up in merito alla polemica sollevata in consiglio regionale lunedì 29 gennaio ad Ancona, circa l’intervento di Renato Curcio nell’ambito della rassegna “Le immaginazioni al potere"


del direttivo dell’Associazione Culturale/Cineforum Blow Up, il presidente del direttivo Sergio Vallorani

L’Associazione Culturale Blow Up aderente alla Federazione Italiana Cineforum, di Grottammare tiene a chiarire la propria posizione e a far luce sulla spiacevole situazione che si è venuta a creare nelle ultime ore circa un singolo evento introdotto in un calendario vasto e articolato, che vedrà come ospite Renato Curcio. L’Associazione Blow Up opera da ben 12 anni nel territorio, nelle province di Ascoli Piceno, Macerata e Teramo, organizzando rassegne video-cinematografiche a tema o personali dedicate ai grandi maestri del cinema, concerti, iniziative multimediali, presentazioni di libri e incontri con gli autori, seminari e conferenze. Fin dal 1997 si impegna attraverso la didattica nelle scuole di ogni ordine e grado a diffondere la cultura cinematografica e la capacità critica nella visione della TV attivando e tenendo corsi di educazione al linguaggio cinematografico e televisivo e di storia del cinema e della televisione.

Coinvolgendo i ragazzi delle scuole anche nella realizzazione di video-reportage, pubblicità per il sociale e fiction che hanno avuto diversi riconoscimenti ai festival e passaggi televisivi in trasmissioni per ragazzi della RAI. Da diversi anni ormai, l’Associazione Blow Up, nella sua attività legata alla F.I.C. (Federazione Italiana Cineforum), che la vede impegnata da ottobre ad aprile presso il Kursaal di Grottammare il Comune di appartenenza e patrocinante tale attività invernale, organizza un’unica grande rassegna articolata e tematica che comprende interventi di docenti universitari, ricercatori, giornalisti, esperti di varie discipline e proiezioni di film, documentari, servizi giornalistici, con lo scopo di coinvolgere e aggregare persone, con particolare attenzione rivolta ai più giovani, e discutere di cinema, arte, vita, società, storia, musica, affinché la Cultura nel suo senso più ampio sia vissuta come una cosa viva e indissolubilmente legata alla vita quotidiana.

Con queste idee e con questa concezione della Cultura, tutta volta al sociale, alla ricerca e ben poco incline allo spettacolo, all’estemporaneità dei grandi eventi che non arricchiscono umanamente un territorio nel tempo, l’Associazione Culturale Blow Up ha organizzato per l’anno 2006/2007 la rassegna “Immaginazioni al potere – Cinema e contestazioni tra realtà e utopia”, usufruendo, come da diversi anni a questa parte, di un contributo provinciale grazie alla Legge Regionale 75/97. Contributo che, seppur indirettamente e in minima parte, attinge dai fondi regionali. E’ questo che ci ha sempre spinto in assoluta buona fede, per riconoscenza e trasparenza a segnalare sul nostro materiale pubblicitario la Regione Marche, oltre che il Comune di Grottammare, la Provincia di Ascoli Piceno e tutti gli altri enti coinvolti nelle nostre iniziative.

L’Associazione Culturale Blow Up non ha mai fatto richiesta formale di patrocinio alla Regione, e non dovrebbe sorprendere che il Presidente Spacca non sapesse della nostra iniziativa, dal momento che in tutta la regione sono numerosissime le associazioni che organizzano manifestazioni culturali. Non c’è dunque nessuna ragione da parte del consigliere regionale Castelli di prendersela col presidente Spacca accusandolo di “sponsorizzare le conferenze di Curcio”.

Ma è ingiusto, secondo noi di Blow Up, che tutta la nostra attività e che nel caso specifico, una iniziativa così ampia e articolata, com’è la rassegna Immaginazioni al potere, abbia una così vasta visibilità sulla stampa locale solo in questa circostanza, mentre prende corpo il tentativo da parte di alcuni politici di decontestualizzare e strumentalizzare a fini politici un evento culturale inserito nella sezione della rassegna dedicata a Lavoro precario e ipotesi di resistenza, che comprende la proiezione del film Risorse umane di Laurent Cantet (venerdì 26 gennaio), l’incontro con Renato Curcio, direttore editoriale della Cooperativa Sensibili alle foglie e autore di alcuni saggi di sociologia del lavoro, flessibilità e precariato (venerdì 02 febbraio), serata in cui verranno proiettate anche sequenze del documentario Porca miseria! Viaggio nelle nuove povertà di Armando Ceste, e un incontro con Angelo Ferracuti che presenterà il suo libro Risorse umane, prima della proiezione del documentario Il vangelo secondo precario di Stefano Obino (venerdì 9 febbraio).

Noi ribadiamo la convinzione di aver agito in buona fede e secondo il nostro modo di intendere la Cultura, convocando un ricercatore sugli stati modificati di coscienza e direttore editoriale della Cooperativa sensibili alle foglie, autore di saggi sul precariato e sugli effetti sociali della flessibilità del lavoro. Un uomo che ha scontato la sua pena in carcere dal 1976 al 1993 per i suoi trascorsi da brigatista rosso che nulla hanno a che vedere con la natura della nostra iniziativa e con il tema della serata. Lavora con la sopra citata cooperativa dalla metà degli anni novanta e da almeno cinque anni gira l’Italia tenendo conferenze e parlando dei temi che sviluppa nei suoi libri. Rendiamo noto che il presidente della Regione Gian Mario Spacca nel pomeriggio di ieri, 29 gennaio 2007, ha revocato con un fax a tutti gli enti organizzatori della rassegna Immaginazioni al potere – cinema e contestazioni tra realtà e utopia il patrocinio dell’evento da parte della Regione Marche, prendendo le distanze dall’iniziativa singola del 2 febbraio di ospitare Renato Curcio.

Noi del Cineforum Blow Up siamo dispiaciuti per questo equivoco e questa polemica ma ci auguriamo che la serata del 2 febbraio riesca e veda la partecipazione di un vasto pubblico, costituito tra l’altro da molti giovani, come tutte le serate finora svoltesi al Kursaal, e che sia, come di consueto, un appuntamento in cui si approfondiranno temi e questioni all’insegna della conoscenza e della crescita culturale, che non si trasformi con la partecipazione “straordinaria” di esponenti politici in una inutile bagarre politica, appunto, che non ci interessa e che non permetterebbe di affrontare il tema della serata.

Ci dispiace inoltre leggere le dure dichiarazioni del presidente Spacca riguardanti la nostra scelta di ospitare tra gli altri Renato Curcio. Dichiarazioni severe che vanno ben al di là della revoca del patrocinio e dalla presa di distanza, che feriscono la nostra sensibilità e sconfessano il nostro duro lavoro di operatori culturali volontari che spendono tempo ed energie gratuitamente, ben voluti e rispettati in tutti gli ambienti del territorio in cui abbiamo lavorato, proprio grazie alla serietà, la voglia di approfondire senza provocare e alla apoliticità del nostro gruppo.

Al consigliere Castelli, invece, e a chi alimenterà la polemica da egli innescata, ricordiamo che si è già svolto il 3 novembre 2006 un incontro all’interno della rassegna in cui, tra i relatori, una ricercatrice universitaria in Storia Contemporanea (precaria, come tanti ricercatori universitari) ha fatto un interessantissimo intervento sulle mobilitazioni collettive dei giovani di destra negli anni settanta, e un intera serata, il 20 aprile 2007, sarà dedicata ai movimenti di destra degli anni ’60 e ’70 con ospiti docenti e ricercatori universitari. Speriamo che sia un’altra occasione per avere in platea anche esponenti politici di destra con le loro preziose testimonianze e che possano contribuire al dibattito civile che dovrebbe sempre arricchire tutti i presenti alle nostre iniziative, colmando gravi lacune storiche che la scuola e l’attuale televisione generalista spesso non riescono a colmare. Concludiamo puntualizzando che come tutti gli appuntamenti con ospiti, inseriti nell’ampia rassegna, anche quello di venerdì 2 febbraio sarà ad ingresso libero, quindi senza tessera F.I.C. e biglietto.

30/01/2007





        
  



1+3=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)

San Benedetto

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati