E' Mario Forti il nuovo Direttore sanitario della zona 11. Nessuna sorpresa, quindi, e tutto secondo le previsioni successive alla nomina della terna di possibili manager per la guida triennale della sanità nel Fermano. Fin dalle prime ore era apparso chiaro come la sua candidatura fosse molto più concreta rispetto a quella di Angelino Guidi, direttore uscente della zona 1 di Pesaro, e di Clemente Di Bernardo, ex direttore dell'ospedale Salesi di Ancona.

Nei giorni scorsi, dalla conferenza dei sindaci, netta era stata la presa di posizione da parte dei primi cittadini del Fermano, con la scelta di non esprimere alcuna indicazione di preferenza sui tre papabili. Una scelta con un significato chiaro: inutile dare pareri sui nomi se non muta la sostanza, cioè il bisogno di investimenti massicci sul territorio della quinta provincia marchigiana, affinché davvero la sanità possa decollare, recuperare il ritardo ed offrire un servizio qualificato per l'utenza. Personale, primari, questione del nuovo ospedale, piano sanitario da completare: questi i punti di reale criticità al di là dei nomi. 

Mario Forti, 51 anni, nato in Canada, è laureato in Economia e commercio. Ha lavorato nel comune di Camerino, e sempre in territorio camerte è diventato direttore amministrativo della zona sanitaria 10. E' stato poi responsabile del bilancio dell'Asur. Ora si confronta per la prima volta con la direzione sanitaria di una zona, tra l'altro tra le più delicate come quella di Fermo. Si parla di lui come di un manager qualificato e di grande competenza, con tutte le referenze per far bene. Ma i problemi della sanità del Fermano, ormai è cosa nota, vanno molto al di là di meriti e demeriti di chi ne è alla guida.