Scambio di esperienze tra la Moldavia e la Provincia di Ascoli
Ascoli Piceno | Dallo scorso lunedì una delegazione moldava, composta da imprenditori, sindaci di cinque Comuni moldavi (Cajuşna, Bucovat, Ialoveni, Negreşti, Lozova) ed altre figure istituzionali, è in visita nel nostro territorio.

Dallo scorso lunedì una delegazione moldava, composta da imprenditori, sindaci di cinque Comuni moldavi (Cajuşna, Bucovǎt, Ialoveni, Negreşti, Lozova) ed altre figure istituzionali, è in visita nel nostro territorio.
La Moldavia (o Moldova) è un paese europeo di circa 4,3 milioni di abitanti, confinante con la Romania e l’Ucraina con cui la nostra Provincia ha iniziato un rapporto di cooperazione nel 2002 per favorire questo “giovane” paese europeo a raggiungere i principali obiettivi di democrazia.
L’iniziativa, patrocinata dalla Provincia di Ascoli Piceno, rinsalda il gemellaggio esistente tra i cinque Comuni moldavi e cinque Comuni della nostra provincia (Montefalcone, Force, Montedinove, Montelparo e S. Vittoria).
Il presidente della Provincia Massimo Rossi ha accolto gli ospiti in Sala Giunta ed ha ricordato con loro le comuni origini romane: i Moldavi sono i discendenti dei Daci, che vivevano nei territori conquistati dall’imperatore Traiano nel 106 d.C. Proprio per questo il romeno è la lingua neolatina che conserva più vocaboli e forme latine delle altre lingue romanze, compreso l’italiano.
Particolare interesse hanno suscitato la spiegazioni inerenti la struttura delle istituzioni democratiche, l’educazione scolastica e la gestione delle città, tra cui la non facile questione dello smaltimento dei rifiuti e della produzione agricola (l’economia della Moldavia si basa per il 35% sull’agricoltura).
Il Presidente Rossi, oltre a ricordare che i rapporti avviati con la Moldavia e gli altri Paesi avverranno sempre tenendo conto dell’interesse comune, ha dato la sua disponibilità a concretizzare maggiormente questa relazione. In questa prospettiva favorirà un contatto diretto con l’Istituto Tecnico Agrario di Ascoli Piceno, la prestigiosa scuola proprietaria di una vasta azienda agricola a Marino del Tronto.
Gli ospiti hanno già visitato alcune realtà agricole locali (particolarmente interessati alla produzione vitivinicola visto che sono produttori di vino) e gli stabilimenti della Indesit e della Tod’s. Hanno anche incontrato il presidente del Consiglio provinciale Giulio Saccuti, la vicepresidente Cinzia Peroni ed il presidente della Comunità Montana dei Sibillini.
Nei prossimi giorni, con la guida dei sindaci della nostra provincia, la delegazione visiterà altre realtà produttive, tra cui la fabbrica di lampadari “Gibas” di Amandola, e continuerà l’esplorazione culturale del territorio (Santuari dell’Ambro e di Loreto). Gli ospiti hanno infatti apprezzato moltissimo i nostri tesori artistici, colpiti da un’emozionante tour dei musei e dei monumenti della città di Ascoli e dei “Comuni partner”.
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09/11/2006
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Betto Liberati