I Riformatori Liberali abruzzesi salutano l'arrivo a Pescara dell'On. Capezzone
| PESCARA - Quel che resta da comprendere è cosa leghi il deputato radicale ad una maggioranza che, tanto in politica economica, quanto nel campo della politica estera e perfino dei diritti civili, sembra smentire la nobile tradizione del partito radicale
"I Riformatori Liberali abruzzesi salutano l'arrivo a Pescara del Presidente della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, Daniele Capezzone.
Non mancherà occasione nemmeno stavolta per l'On. Capezzone di spiegare quanto la legge finanziaria in via di approvazione si ponga in direzione contraria rispetto alle esigenze di sviluppo, modernizzazione e contenimento della spesa che invece da sempre ispirano le politiche radicali e liberali.
Quel che resta da comprendere è cosa leghi il deputato radicale ad una maggioranza che, tanto in politica economica, quanto nel campo della politica estera e perfino dei diritti civili, sembra smentire la nobile tradizione e la cinquantennale storia del movimento radicale.
Non ci sembra sufficiente a giustificare l'ambiguo atteggiamento dell'On. Capezzone il richiamo ad un generico dovere di lealtà nei confronti della maggioranza di governo.
Crediamo infatti che l'obbligo d'essere leali debba necessariamente confrontarsi con il dovere di essere coerenti rispetto alle posizioni politiche e programmatiche che si sostengono.
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24/11/2006
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Betto Liberati