“Per insussistenza degli estremi del reato di cui all’art. 323 c.p. (abuso di ufficio)”, è questo quanto recita il decreto che archivia il procedimento con il quale venivano indagati componenti di maggioranza del consiglio comunale di Grottammare. Infatti lo scorso 29 settembre il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Fermo, accogliendo le richieste del Pubblico Ministero, ha disposto l’archiviazione del procedimento penale in merito ai vari esposti aventi ad oggetto illeciti penali nei procedimenti amministrativi relativi ad Elvio Mazzagufo.

«Noi facciamo il nostro lavoro con serietà ed impegno. Ritengo che la politica debba essere gestita in maniera seria, senza cercare scorciatoie». Queste sono soltanto alcune delle parole espresse dal sindaco di Grottammare, Luigi Merli nel manifestare tutto il suo orgoglio, nonché di tutti i componenti di maggioranza che sono stati indagati, a seguito dell'archiviazione dell'ingagine per assenza di reato. Il primo cittadino auspica affinché questa stagione politica possa insegnare che prima di tutto occorre preoccuparsi delle esigenze dei cittadini, senza dovere ricorrere alla manipolazione delle informazioni, per poi raggiungere il proprio tornaconto. L’amministrazione comunale sta portando avanti in maniera brillante il programma elettorale, tanto da potersi considerare quasi completato.

Il presidente del consiglio Stefano Fabbioni non ha nascosto l’indignazione nei confronti di alcuni esponenti di minoranza per aver portato avanti una campagna che tentava in tutti modi di discreditare l’operato della maggioranza. «Non pretendo le scuse –ha affermato Stefano Fabbioni- ma almeno mi auguro che riconoscano di aver sbagliato». Opinione condivisa anche da Fausto Tedeschi che ha aggiunto: «In questi mesi sono stato spesso sbeffeggiato da parte di alcuni esponenti del centro destra. Credo che l’opposizione si debba vergognare».

La giovane Lara Carosi, compente del consiglio comunale, anche lei era tra gli indagati, ha espresso tutta la sua gioia nell’aver ricevuto la notizia di archiviazione del procedimento, ma ha tenuto a sottolineare che non ha mai avuto alcun timore in quanto ha sempre creduto nella correttezza del loro operato. Anche il vice sindaco Maria Cristina Costanzo non ha potuto contenere il suo entusiasmo per quanto appreso, una archiviazione che apporta sollievo sia a lei che ai componenti della sua famiglia.