Come già annunciato sono stati premiati, nella sala consiliare del Comune di san Benedetto, i due vincitori della XXIII edizione del Premio Riviera delle Palme, Giorgio Ruffolo, per la saggistica, con “Lo specchio del diavolo” e Marco Santagata, per la narrativa, con “L’amore in sé”.

Dopo l’introduzione del Presidente del Circolo, l’avvocato Silvio Venieri, che ha prima informato dell’assenza del Professor Giuseppe Lupi, impossibilitato a partecipare, per poi ringraziare i componenti la Giuria nazionale, composta dal Presidente Paolo Mauri, dai Professori Umberto Crescenzi, Giuseppe Leonelli, Valerio Magrelli, Gastone Mosci e Alberto Sensini.

Infine ha comunicato i nomi dei vincitori, che sono stati intervistati dai componenti la giuria.

Ha ottenuto un ulteriore successo il Senatore Giorgio Ruffolo, che ha conquistato la platea. Ruffolo, ex ministro, tra i fondatori della rivista “Micromega” ha sottolineato, tra l’altro, come “l’economia deve servire oltre a spiegare quale dovrebbe essere il modo in cui le cose possono essere utili per accrescere il benessere, come la ricchezza, anche a trovare quella felicità che è iscritta non nei libri di economia, ma in una delle più grandi costituzioni politiche della storia, la costituzione americana. L’invito è rivolto quindi agli economisti che dovrebbero prendere coscienza affinché la ricchezza possa servire alla felicità, e che l’economia serve all’uomo e non viceversa”.

Nel corso della serata sono stati anche premiati gli studenti degli istituti superiori vincitori del concorso di scrittura sul tema Il romanzo incomincia in una stazione ferroviaria , concepito e elaborato dalla professoressa Benedetta Trevisani, che preso spunto dal romanzo di Calvino” Se una notte un viaggiatore” .

I premiati:
Cristina Massi del Liceo Classico, Marina Gabrielli del Liceo Scientifico, Valentina Di Mola dell’ltc, Ervin Xhetani dell’lpsia, Marco Lanza dell’lpssar, Diego Neroni e Andrea Bovara dell’isis Fazzini-Mercantini.

Come sempre la serata si è conclusa all’Hotel Progresso, dove la famiglia Mancini ha esaltato la loro cucina, tanto che Santagata si è ….augurato un'altra vittoria