Bastava un pari alla compagine di Gianferro per passare il turno. Un pari che è svanito a pochi minuti dal termine grazie alla classe ma soprattutto al carattere degli uomini di Fulgini, tenaci nel cercare la vittoria pur con la doppia inferiorità numerica.

Con ordine; la prima parte del primo tempo è tutta di marca ospite. La superiorità tecnico tattica del Fossombrone comprime il Montegranaro nella sua metà campo poi, dal 20', ecco il risveglo dei ragazzi in maglia giallo-blù.

Ci prova Daniel Bosoni, su punizione con palla a scendere sotto la traversa, ma Flavoni mette in angolo. Propio quando il Montegranaro sembra aver capito come far male all'avversario ecco il vantaggio ospite. Allo scadere di tempo, Piaggio spara dal limite dell'area, come domenica scorsa a Civitanova, e trafigge il portiere senza scampo.

Nella ripresa però i locali scendono sul terreno di gioco con il piglio giusto, alla ricerca di un pari che, vista la differenza reti nel girone, sarebbe comunque un valido passaporto per il  turno successivo.

Ecco ancora Daniel Bosoni su punizione ma Flavoni si rinnova deviando in angolo. Dagli sviluppi si accende una mischia furibonda con doppia conclusione giallo-blù in porta dove, in entrambi i casi, hanno la meglo i ragazzi schierati da Fulgini.

La pressione del Montegranaro Calcio si concretizza con la discesa di Denny Paniccià sulla sinistra che, giunto all'altezzza della tre-quarti, converge al centro invitando Duca alla conclusione vincente, valevole l'1 a 1.

Ora è il Fossombrone ad inseguire il passaggio del turno ma lo fa in maniera poco lucida e nervosa.

Tale instabilità porta alla doppia espulsione di Cappelli prima e Vitali poi. La difesa del Montegranaro ha quindi buon gioco nel respingere gli assalti di una squadra disarmata di due elementi. Per ben due volte imbrigliano gli ospiti sterilizzando due reti per fuorigioco, prima a Fiore poi a Cossa.

Sanda invece, rubando palla ad una difesa ormai disperata, avrebbe la palla sui piedi per chiudere ogni discorso sulla sfida ma spara addosso a Flavoni in pronta uscita.

Dal gol mangiato al gol subito il passo stavolta è quasi automatico: Fiore riceve palla in solitaria da destra all'altezza dell'area piccola, elude la doppia marcatura dei centrali e deposita in rete la palla che vale vittoria e passaggio del turno.

Gran prova di carattere del Fossombrone, bravo a crederci fino alla fine. Tanti, troppi rimpianti nello spogliatoio giallo-blù per aver sciupato un patrimonio come la doppia superiorità numerica e la ghiotta occasione di Sanda.

Che serva di lezione e stimoli la truppa di Gianferro in vista del prossimo impegno casalingo contro il real Vallesina dell'ex-Pacenti.