Rapina lampo per un incasso modesto
San Benedetto del Tronto | Torna a colpire la banda del "cutter" ai danni della Banca Picena Truentina di Via Mare. Scarso il bottino, si parla di una decina di miglia di euro. Le telecamere a circuito chiuso hanno ripreso l'intera scena.
di Carmine Rozzi

L'entrata della banca Picena Truentina in Via Mare
E’ tornata a colpire la banda del taglierino. Questa volta a farne le spese, tutto sommato modeste, si parla di una decina di miglia di euro, la Banca Picena Truentina di via Mare a Porto d'Ascoli. Erano da poco passate le 15 quando due uomini a viso scoperto hanno fatto il loro ingresso dopo che il metal detector dell’entrata aveva inspiegabilmente ignorato i cutter dei due malviventi. Rapidi e decisi hanno subito intimato senza mezzi termini agli impiegati di consegnare il solo contante di giacenza contenuto nelle casse.
Molto professionalmente, da un punto di vista delinquenziale, i due hanno ignorato casse forti e bancomat la cui apertura richiede tempo e lavoro. Gli ordini sono stati impartiti usando lo stretto numero di parole necessario, quasi monosillabi per non permettere una giusta valutazione dell’accento anche se qualche particolare escluderebbe la provenienza straniera e settentrionale. Una volta ricevuta la somma i due si sono dileguati a forte velocità a bordo di una Fiat Uno rubata poco prima ad una signora.
Con tale mezzo si sono diretti in Via del Cacciatore dove ad attenderli c’era presumibilmente un altro complice o almeno un altro mezzo con il quale si sono dati alla fuga imboccando lo svincolo della super strada che porta all’imbocco della A14. Sul posto sono accorsi immediatamente gli agenti del Commissariato di Polizia seguiti a ruota da quelli della scientifica che si sono subito messi al lavoro per rilevare le impronte eventualmente impresse sulla macchina rubata.
Ma per fortuna degli inquirenti altre impronte ben più concrete e visibili sono quelle costituite dalle riprese filmate delle cineprese a circuito chiuso della banca che hanno ripreso l’intera dinamica dell’accaduto. Le indagini proseguono a 360 gradi e, grazie ai riscontri filmati e alle possibili risultanze della scientifica, non si esclude di poter dare un volto e forse un nome aglòi autori della rapina lampo. I soliti ignoti potrebbero nelle prossime ore risultare un po’ meno tali.
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21/09/2006
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