Sfida tra pochi intimi quella tra Fermana e Monte San Pietrangeli, giocata infrasettimanalmente con calcio d'inizio  alle ore 16,00, in pieno orario lavorativo.

Ottima in tal senso la politica della società che ha offerto l'ingresso a tuti presenti e buona anche la risposta dei tifosi di casa che, nell'immediato dopo Battaglioni, sembrano aver ritrovato l'entusiasmo di un tempo incuranti della categoria. Ottimo esempio di tifo vero.

Monte San Pietrangeli in emergenza con soli tre giocatori in panchina (forse anche visti gli impegni di lavoro di alcuni atleti) mentre formazionie quasi tipo per mister Prete, che deve fare a meno dei soli Ciccola ed Erbuto.

La prima occasione gol però è di marca ospite: errato fuorigioco locale che spiana la strada a rete a Girotti. Questi beffa l'uscita dell'estremo Morello con un pallonetto indirizzato a rete. Sulla traiettoria però interviene Maroni a limitare i danni.

Lo scampato pericolo stimola la Fermana. Di Ruscio sfonda a sinistra, entra in area e subisce l'attacco falloso cadendo a terra: per l'arbitro, il Sig. Pignotti di San Benedetto del Tronto è rigore. Sul dischetto va Verdesca che freddamente spiazza Bracalente per l'1 a 0.

Ora è la Fermana a gestire la gara con il Monte San Pietrangeli impegato a limitare la supremazia dei padroni di casa. Tale superiorità si manifesta a fil di primo tempo con il raddoppio di firmato Marzetti, ben imbeccato da un cross da sinistra, agevolato però del colpevole ritardo di Vallasciani in ripiegamento, che spiana così l'intervento vincente sul secondo palo del numero 10 giallo-blu'.

Nella ripresa girondola di cambi ma la musica è la stessa, vale a dire con la  squadra di Gigi Prete a macinare possesso palla. Si mettono in luce i neo entrati Nepi e Neroni. Propio quest'ultimo sigla il tris nel cuore del secondo tempo, correggendo di testa in gol un invito dalla fascia.

Al 40', invece c'è gloria per Mariani che deposita in rete al termine di un'azione personale. Le emozioni della gara terminano col palo colto a fil di "sirena" da Nepi, ben lanciato in contropiede.