Un sequestro che lascia pochi dubbi, quello effettuato dai Nas insieme ai carabinieri di Porto Sant’Elpidio nella giornata di ieri. In un negozio di alimentari gestito da un cinese, infatti, sono stati trovati chili di carne e pesce in pessime condizioni, evidentemente avariati. Saranno ora gli esami scientifici sui cibi prelevati a dare risposte più dettagliate, certo è che la sensazione delle forze dell’ordine protagoniste del blitz è stata quella che ci fossero poche incertezze sulla qualità scadente degli alimenti trovati. Oltre ad essere quasi certamente scaduti, i cibi mancavano anche di regolare etichettatura. Come non bastasse, il cinese titolare della rivendita è risultato inadempiente anche nel regolare smaltimento dei rifiuti. Condizioni più che sufficienti affinché la magistratura fermana disponesse la chiusura del locale, già noto per precedenti inadeguatezze, per cui il gestore aveva ricevuto solo sanzioni pecuniarie. Questa volta però, difficilmente il negozio, frequentato solo da orientali, potrà riaprire i battenti.