“Sono contento dell’intervento di Palma Del Zompo che, al contrario dell’assessore, ha dimostrato competenza e spessore politico. Ho solo detto che nell’Ambito 21 si contano mille casi di demenza senile che poi sfociano in Alzheimer.” Così il capogruppo di AN Pasqualino Piunti nell’ennesimo intervento sulla telenovela politica dei numeri di persone affette da Alzheimer o in procinto di esserlo.

La questione è nata all’ultimo Consiglio Comunale quando, ad una interpellanza di Piunti riguardante i tempi per la riapertura del centro l’esponente di AN quantificava in circa mille i casi a San Benedetto al chè l’Assessore alle Politiche Sociali Loredana Emili rispondeva con dati di molto inferiori. Al dibattito si univa il consigliere di maggioranza Del Zompo che in sostanza avvalorava i dati esposti da Piunti esponendosi alla pronta reazione della Emili che precisava il numero in 500.


“Alla Emili che mi accusa di non essere riuscito a realizzare il centro – prosegue Piunti - rispondo che in poco più di due anni ho fatto firmare il protocollo di intesa tra Comune e Asl e quattro mesi dopo è stato approvato dal Consiglio comunale dove la minoranza si è astenuta dal voto. In merito ringrazio la precedente commissione Servizi sociali presieduta da Giovanni Chiarini. Voglio inoltre precisare che la delibera non è stata annullata bensì è stato annullato l’atto di gara che è una procedura tecnica distante dalla responsabilità politica. Questo sta a dimostrare che il centrosinistra di simili invasioni di campo ne fa tutti i giorni”.


La Emili tuttavia fa notare a Piunti come egli, nel suo mandato, abbia prodotto ben poco ma il Capogruppo di An precisa che sia la Biennale di arti nuove, inaugurata ieri sera e arrivata al terzo anno, sia il centro giovani sono opere sue e la cui esistenza non si può negare così come cerca di fare la maggioranza.