Liszt tra poesia, musica e religiosità
Grottammare | Il FestvivaLiszt tra convegno e scambio culturale con lAccademia dUngheria
di Luigina Pezzoli

Pierre Réach
Ad anticipare l’esibizione musicale del giovane pianista Tamas Erdi, nell’ambito della quarta edizione del FestivaLiszt, un interessante convegno ha avuto luogo giovedì 24 agosto sotto le Logge del paese alto di Grottammare. "Liszt tra poesia, musica e religiosità" è il titolo dell’incontro culturale al quale hanno preso parte noti studiosi del musicista Liszt oltre al presidente del consiglio Fabbioni e l’assessore alla Cultura, Enrico Piergallini il quale ha letto un breve sonetto tratto dal "Canzoniere" di Francesco Petrarca.
«Una manifestazione che in soli quattro anni ha riscosso un grande successo –ha dichiarato l’assessore, Piergallini- per le future edizioni ci impegneremo affinché venga implementata la comunicazione. Questo appuntamento culturale è per me davvero significativo in quanto chiama in causa il rapporto tra poesia e religiosità, tema che mi affascina da sempre». Szuzsanna Domokos, direttore artistico del Museo Liszt di Budapest, ha dato il via al meeting incentrando l’attenzione sul rapporto tra il musicista e la religiosità soprattutto per quanto concerne il legame con la Cappella Sistina. In seguito ha preso la parola Lazlo Csorba, direttore dell'Accademia d'Ungheria il quale ha dichiarato: «Noi continuiamo la nostra attività nell’ambito Lisztiano, una delle eccellenze rappresentative della nostra terra».
Luciano Chiappari, autore tra vari testi anche della biografia di Franz parte della quale a letto pubblico presente, ha voluto evidenziare quanto segue: “L’intenso sentimento religioso segna la vita di Liszt in tutte le sue parti”. Anche Marta Mancini, direttrice biblioteca "Rossini" di Pesaro e lo studioso Alberto Barbadoro hanno preso parte all’ incontro destando interesse nel numeroso pubblico presente. Dopo il concerto di Erdi, artista non vedente che ha studiato musica con il metodo Braille ha interpretato musiche dei grandi pianisti ungheresi, venerdì 25 agosto alle ore 20.30, sotto le logge dell’Arancio di Piazza Peretti, si svolgerà la cerimonia di conferimento del Premio alla carriera “Le radici della musica” al M° Pierre Reach; eseguirà l'esecuzione della V Sinfonia di Beethoven.
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25/08/2006
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