Parte la costruzione delle nuove province
Ascoli Piceno | Al via i lavori della Commissione paritetica per le Province di Ascoli Piceno e Fermo. La Commissione dovrà elaborare e formulare proposte da sottoporre agli organi decisionali competenti.
La Commissione di lavoro paritetica con compiti istruttori per l’istituzione della nuove Province di Ascoli Piceno e Fermo si è ufficialmente insediata ieri, martedì 3 luglio, nel corso di incontro tenutosi nell’aula consiliare di Palazzo San Filippo. L’organismo è formato complessivamente da 20 componenti.
Per l’Ascolano, i sindaci di Ascoli Piceno (Piero Celani), Arquata del Tronto (Aleandro Petrucci), Comunanza (Paola Pizzichini), Offida (Lucio D’Angelo), San Benedetto del Tronto (Giovanni Gaspari) e i consiglieri provinciali Massimiliano Brugni (AN), Vittorio Crescenzi (AN), Domenico Re (DS) e Lucio Ventura (Margherita).
Per il Fermano, i sindaci di Amandola (Riccardo Treggiari), Fermo (Saturnino Di Ruscio), Montappone (Ferruccio Vecchi), Montegranaro (Giovanni Basso), Moresco (Amato Mercuri) e i consiglieri provinciali Antonio Albunia (FI), Fabrizio Cesetti (Verdi), Ezio Donzelli (DS) e Marco Marinangeli (FI).
A questi si aggiungono il coordinatore dell’Assemblea dei Sindaci del Fermano, specificatamente prevista dalla Legge 147/2004, Federico Vitali (che, “pro tempore” per motivi di salute, ha indicato come suo vicario il sindaco di Montegiorgio Luciano Achilli) e l’assessore provinciale con delega all’attuazione della legge Renzo Offidani che ha il compito del coordinamento organizzativo della Commissione. Ai lavori possono partecipare come invitati permanenti il commissario di Governo Michele De Feis ed il Presidente della Provincia Massimo Rossi.
La Commissione non ha né compiti decisionali (che spettano alla Giunta ed al Consiglio Provinciale di concerto con il Commissario di Governo) né funzioni consultive, ma solo compiti istruttori, cioè elaborare e formulare proposte da sottoporre agli organi decisionali competenti.
Scopo dell’organismo è quello favorire la più ampia condivisione sulle scelte che gli organi decisionali dovranno adottare ed ha natura paritetica, prevedendo una partecipazione sostanzialmente bilanciata sia in termini territoriali sia politici. Dopo l’insediamento pubblico di ieri alla presenza della stampa, dei sindacati e degli altri soggetti istituzionali del territorio, la Commissione comincerà a riunirsi in forma operativa chiusa già dal mese di luglio per stilare un’agenda di lavori con l’elenco dei temi da affrontare ed il relativo calendario degli incontri. Per ragioni di ordine pratico, essa si riunirà prevalentemente negli uffici di Ascoli Piceno e Porto d’Ascoli dell’Amministrazione Provinciale, ma sono anche previste in seguito sedute a Fermo.
“L’obiettivo della Commissione è di promuovere la più ampia partecipazione per la condivisione delle scelte. Auspico che i componenti lavorino con alto senso di responsabilità ed al di sopra degli interessi di parte in quanto c’è da rispettare e da applicare una legge dello Stato – ha dichiarato il presidente Rossi -. Come prevede la stessa legge, i provvedimenti per l’istituzione delle due nuove realtà territoriali dovranno essere assunti a partire dal 1 luglio 2007 ed al massimo entro il 30 giugno 2008; quindi c’è tutto il tempo necessario per svolgere un adeguato lavoro, con serenità, equità e trasparenza”.
Il Presidente della Provincia ha anche evidenziato il lavoro tecnico svolto dall’Ufficio Straordinario per la riorganizzazione delle due nuove Province.
“Per quanto riguarda la problematica del personale – ha ribadito Rossi - questo aspetto sarà oggetto di concertazione preventiva tra l’Amministrazione provinciale e le rappresentanze sindacali e nessuna decisione in merito potrà essere assunta al di fuori di questo processo”.
L’assessore Offidani ha ricordato le modalità di concertazione allargata ed il lavoro svolto dall’Ente con “Cantiere Provincia” presentato a Porto San Giorgio il 3 giugno 2005. “La nascita della Commissione è stata caratterizzata da difficoltà e resistenze – ha affermato l’assessore Offidani – ora il percorso viene finalmente condiviso dalla quasi totalità dei soggetti del territorio”.
Sono intervenuti, tra gli altri, apprezzando il lavoro realizzato ed il clima stabilitosi, il commissario De Feis, il coordinatore dei sindaci del Fermano Vitali, il sindaco di Ascoli Celani, di Montappone Vecchi, di Amandola Treggiari ed il consigliere Donzelli (presidente della 7° commissione consiliare), i consiglieri provinciali Cesetti, Ventura e Marinangeli.
Infine ha preso la parola il dirigente dell’Ufficio Straordinario delle Province di Ascoli e Fermo, Gianni Della Casa, il quale ha illustrato lo stato delle ricognizioni in atto ed ha indicato una possibile metodologia per i lavori della commissione suggerendo, anche in sede tecnica, indirizzi per i problemi relativi al personale ed al patrimonio che necessariamente dovranno essere affrontati in questa fase.
|
04/07/2006
Altri articoli di...
Politica
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Ascoli Piceno
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer

Una serata di emozioni e scoperte

Betto Liberati