Da mattina a sera nel nome del rugby, dello sport e del puro divertimento. Questo è stata la tappa fermana del campionato italiano di beach-rugby. Una tappa fortemente voluta per il terzo anno consecutivo da Gaudenzio Santarelli, presidente della società fermana.

Per provare a qualificarsi alla fase finale, sono arrivati a Lido di Fermo atleti emiliano-romagnoli, abruzzesi, umbri e, chiaramente, marchigiani. Il campo è stato allestito dai ragazzi di Santarelli sul tratto di spiaggia libera vicino agli chalet Malù e Kinghino.

A darsi battaglia e a sollevare quanta più sabbia possibile otto squadre. A tifare, sulla tribuna allestita per l'occasione, tanti ragazzi e ragazze. Molti erano turisti, altri hanno accompagnato le squadre in questa caldissima trasferta fermana.

Il via alle partite nella tarda mattinata di sabato. Fra mete e placcaggi si è andati avanti fino a sera, fino al meritato “terzo tempo”, che nel rugby è il tempo per rifocillarsi e stringere amicizie con chi fino a qualche minuto prima era stato tuo avversario. Pasta, musica e birra a fiumi hanno accompagnato i rugbisti nella serata al Kinghino.

Davvero una bella festa, curata nei minimi dettagli dalla Rugby Fermo, che ha sfruttato la giornata di sabato per far conoscere ai profani del rugby uno sport in grande crescita. Anche qui nel Fermano.