Un'altra morte per malore a pochi metri dalla spiaggia
San Benedetto del Tronto | Giovanni Liberati, 75/enne pensionato abitante in Viale De Gasperi, è la quarta persona ad essere vittima di morte in mare per malore nell'arco delle ultime settimane.
di Carmine Rozzi
La voglia di alzarsi presto, erano passate da poche le sei, per andare a pesca di cozze, aveva portato con sé busta e retino, è risultata fatale a Giovanni Liberati, un settantacinquenne sanbenedettese in pensione. Il suo corpo esanime, che galleggiava a pochi metri dal bagnasciuga, è stato avvistato verso le ore sette e trenta da alcuni bagnanti mattinieri davanti alla concessione “Miramare” di Toni Boaretto il quale ha provveduto immediatamente a chiamare il 118 ma quando è arrivata l’unità mobile agli infermieri e medici della stessa non è rimasto altro che confermare il decesso.
Visto che, ad una prima indagine del corpo, non sembra essere stata riscontrata presenza di acqua nei polmoni (tipico indice di annegamento) se ne deduce che a stroncare la vita del Liberati sia stato un malore improvviso che lo ha colto mentre stava pescando. Il fatto stesso che l’equipaggiamento per la raccolta di mitilli sia stato rintracciato a distanza dal luogo del ritrovamento induce a pensare che, una volta sentitosi male, abbia abbandonato immediatamente il posto per cercare aiuto ma la morte non gli ha dato tempo di avvertire nessuno.
Giovanni Liberati, che abitava in Viale De Gasperi, lascia la moglie e due figli : un maschio e una femmina. La figlia, impiegata come infermiera presso il reparto Ortopedia dell’Ospedale Civile, era sul posto del lavoro quando hanno portato il padre all’obitorio del nosocomio. Sul corpo dell’uomo, già restituito ai famigliari, non sarà disposta nessuna indagine conoscitiva, visto che il defunto non soffriva di nessun disturbo a parte una lieve forma di diabete che teneva agevolmente sotto controllo.
Sul posto del ritrovamento sono sopraggiunti sia la Capitaneria di Porto che i Carabinieri per espletare le indagini del caso ma è ormai assodato che a stroncare la vita del Liberati sia stato un malore: stessa sorte toccata a ben altre tre persone in queste ultime settimane per cui dalle autorità si torna a ripetere di non avvicendarsi mai in mare da soli, fosse anche per un breve tratto di mare, specie se si è molto giovani o in tarda età.
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23/07/2006
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