L’associazione Teramo Vivi Città, nella persona del Presidente Marcello Olivieri, in merito alla vicenda “STAZIONE FERROVIARIA DI TERAMO”, aderisce al comitato del < NO >, costituito da Gianluca Rapagna dello S.D.I. Rosa nel pugno, al fine di tutelare la storicità della stazione ferroviaria.
Teramo Vivi Città ritiene inaccettabile la proposta dell’amministrazione comunale di arretrare la stazione ferroviaria.

L’associazione vuole ricordare che quando l’amministrazione provinciale dell’ex Presidente Claudio Ruffini, promosse la campagna “IL TRENO DEL MARE”, fu un vero successo ed ogni partenza da Teramo, il treno era stracolmo.
Questo significa che i cittadini hanno a cuore la stazione ferroviaria di Teramo e per questo deve essere valorizzata con un piano di riqualificazione senza escludere qualsiasi possibilità di un probabile prolungamento anche in un futuro lontano.

Teramo Vivi Citta’ invita il Sindaco Gianni Chiodi a mantenere l’impegno preso in campagna elettorale ed a fare chiarezza su un argomento che presenta molti lati oscuri.

Mettere alla luce il problema della stazione ferroviaria è di fondamentale importanza perché si parla della storia di Teramo e delle potenzialità di sviluppo che può dare un collegamento su strada ferrata.
Ma è indispensabile che il Sindaco smentisca quelle voci che vedono l’amministrazione comunale sotto la morsa politica di “costruttori” che sono più propensi a fare i propi interessi che quelli della città.