Non si finisce di osannare il meraviglioso team del presidente Claudio Marocchi. Il Centobuchi che è volato in serie D. A coronamento di un meraviglioso campionato e scrivendo una bella favola, affascinante, imprevedibile e sorprendente che è diventata realtà. Ora ha qualcosa di stupendo, quasi a non credere, di magico, di inverosimile.

La mega festa è stata fatta. Ha coinvolto tutti gli abitanti del comune di Monteprandone, anche chi di calcio ne ha solo sentito parlare. Si sono uniti alla festa conclusiva, organizzata dalla società nel bel Parco della Conoscenza di Centobuchi. Tra porchette, pecorino con fave, affettati vari e fiumi di vino, si gustavano in un mega schermo i gol s, le giocate dei protagonisti.
Un’enorme torta con sopra disegnato lo stemma del Centobuchi Calcio accompagnata da bottiglioni di spumante italiano e fuochi d’artificio si è conclusa a tarda notte la festa.
Una festa meritata e guadagnata con umiltà, sacrifici e grande voglia di stupire tutti. Gli addetti ai lavori e la gente comune. Una favola diventata realtà.

Si, perchè nessuno alla vigilia del campionato avrebbe scommesso un centesimo sulla formazione del Centobuchi che si presentava ai nastri di partenza con giovani poco conosciuti, anzi scartati da altri club per aver disputato fallimentari stagioni, senza grosse firme.
Che sarebbe stato un Centobuchi dei sogni lo si era capito subito dalle prime gare, per il bel gioco e l’organizzazione espressa come una società professionistica. Seria in tutti i sensi, con il perfetto rapporto con le altre società, con i tesserati e con quel mondo che all’improvviso sembra essere caduto nell’oblio anche se in molti sapevano e si cercava d’ignorare.

Ma già la società, caratterizzata dall’impegno e serietà, nelle scorse serate è riunita per fare già il punto della nuova situazione ed il da farsi, sia per l’organizzazione che per preparare già, la rosa, i ragazzi al nuovo difficile campionato di serie D. E’ rimasto stretto al timone il bravo tecnico De Amicis con il suo vice Terrani.

La perfetta forma fisica di tutti i ragazzi fino alla fine del torneo è stata curata da due ragazzi che si sono dedicati con grande professionalità ed impegno ai colori bianco-celeste. Due ragazzi seri che fanno parte del settore tecnico-sanitario della società. Il professor Massimiliano Lattanzi preparatore atletico – chinesiologo ed il fisioterapista – osteopata Paride Leo. Ragazzi molto preparati ed aggiornati nei loro corrispettivi settori. Hanno lavorato in sincronia, con scambi di consigli tecnici sono riusciti a recuperare gravi infortuni in tempi brevissimi, rendendo così disponibili, i ragazzi.

Stanno entrando in società forze nuove, industriali importanti, e nel settore giovanile, linfa indispensabile della società, è entrato Claudio Cicchi già team manager dell’Ascoli Calcio.
Tra la rosa che affronterà il campionato di serie D c’è già qualche novità rispetto alla scorsa stagione. Il bomber Cardinali è sul piede di partenza conteso da società di categorie superiori. Ci dovrebbe essere il ritorno del bomber Giorgio Galli oltre a quattro ragazzi interessantissimi prelevati dalla Truentina. Ad ogni modo anche quest’anno si farà la politica dei giovani visto che la scommessa è stata vinta nella passata stagione.

La promessa del sindaco, Bruno Menzietti, si stà concretizzando con l’inizio dei lavori presso gli impianti sportivi e per l’inizio del campionato dovrebbe essere tutto in ordine.