Ho letto nella cronaca di quotidiani locali la Sua decisione di abolire la Commissione edilizia nella prossima seduta del consiglio comunale e sostituirla con quella ristretta formata da “veri esperti” che dovrebbero supportare il parere del Dirigente esclusivamente per gli interventi in “zone di vincolo e di particolare pregio architettonico “,secondo la delibera già predisposta dall’ex Dirigente Zampacavallo.

Avverto il bisogno, sia come cittadino che come dirigente politico,di testimoniarLe, con la presente, i più sinceri apprezzamenti per questa scelta.

• Si cancella finalmente un organo consultivo superato dalle nuove disposizioni in merito al rilascio delle concessioni edilizie che sono di competenza del dirigente e non più del Sindaco.

• Si viene incontro ad un’esigenza degli Uffici Assetto del Territorio che finalmente possono svolgere un lavoro ordinato e sereno senza dover subire le “ chiamate delle pratiche “ in contrasto con l’art.25 del Reg. Edilizio che prescrive tassativamente “ l’esame delle domande secondo il numero progressivo di presentazione “. Mentre ci sono “pratiche amiche” che sono state esaminate in tempi brevissimi ed altre,come da Lei denunciato, che “giacciono negli uffici da oltre 15 mesi “ ! ! !

• Si allinea finalmente il Comune di San Benedetto a tutti gli altri comuni che applicano da sempre il rispetto della successione crono-temporale sia nella predisposizione che nel rilascio delle concessioni. Questa è una di quelle scelte che “…ci permetterà di avvicinare le istituzioni ai cittadini, di abbreviare i tempi di attesa per una pratica…per aumentare il livello di trasparenza della pubblica amministrazione “ (Sue dichiarazioni nel discorso di insediamento del 18 giugno . ).
• Si accoglie quanto richiesto dagli Ordini professionali nell’incontro che hanno avuto col nostro ex assessore Felicetti il 10/02/2005. Detta istanza fu sottoposta all’attenzione della maggioranza uscente: il commento da parte dei colleghi di Giunta fu di apostrofare l’amico Felicetti come un “ buontempone “!

• L’ex Sindaco Martinelli che ebbe poi l’ardire di sottoporre la delibera di abolizione della commissione edilizia al consiglio comunale si ritrovò senza maggioranza. Del resto alcuni autorevoli esponenti della maggioranza uscente avrebbero dovuto lasciare il posto in commissione ! E pensare che i partiti dovrebbero esprimere al meglio i bisogni della società e non dei loro attivisti.

• Per quanto riguarda eventuali “corsie preferenziali “,per l’esame di pratiche che ,per motivi di interesse pubblico,richiedono tempi brevissimi ,mi permetto di suggerire quanto disposto da altri comuni e cioè una delibera di indirizzo da inviare successivamente all’attenzione dei rispettivi Ordini per dar modo agli stessi di informare i loro associati.

Nell’auspicio che Lei possa mettere in atto quanto enunciato nel discorso di insediamento che, in gran parte, noi repubblicani ci sentiamo di condividere, La prego per conto del PRI di gradire i più sentiti auguri per i gravosi compiti che l’attendono nel governo della nostra bella città.

*Segretario politico Sezione Territoriale PRI di S.Benedetto T.