Torna Altri Suoni
Castel di Lama | Tutto pronto per la rassegna che porta musica dal mondo lungo la Vallata del Tronto. Cinque spettacoli indimenticabili tra ritmi cubani e rom, pizzica salentina e musica celtica.

Il vicesindaco di Castel di Lama Alessandro Corradetti e di Offida Giampietro Casagrande
E’ tutto pronto per l’avvio della seconda edizione del Festival di musica internazionale “Altri Suoni”. L’evento è organizzato dall’Unione dei Comuni della Vallata del Tronto con la direzione artistica di Pier Mario Maravalli.
Sono cinque gli spettacoli della seconda edizione che si svolgeranno a Castel Di Lama, Centobuchi di Monteprandone, Pagliare di Spinetoli, Appignano del Tronto e Offida.
<Abbiamo date in esclusiva per la Regione Marche–dice Pier Mario Maravalli durante la conferenza stampa tenuta alla sala dell’Unione a Castel di Lama - La seconda edizione rappresenta un ulteriore passo in avanti nel segno della qualità. E’ un progetto che coinvolge le amministrazioni locali regalando spettacoli unici e destinati ad un pubblico variegato>.
Si inizia sabato 24 giugno a Castel Di Lama con gli algerini dei “Les Boukakes” noti Francia ed autori di colonne sonore molto famose. <Ci crediamo tutti in questo progetto –aggiunge Alessandro Corradetti, vice sindaco di Castel di Lama- Serve per aggregare ancora di più la gente della Vallata>. Il giorno dopo, domenica 25, a Pagliare del Tronto sono di scena i “Mascarimirì” cultori della “pizzica” salentina, un genere di musica molto in voga in tutta Italia.
Il terzo appuntamento, domenica 2 luglio a Centobuchi, è dedicato ai suoni carabici cubani degli “Havana City” con tanto di ballerina danzante ai ritmi della salsa e son de Cuba. La musica balcanica rom italo-serba è quello che propongono gli “Opa Cupa” ad Appignano il 7 luglio. <La musica è un buon canale di conoscenza –dice Pierluigi Grelli consigliere comunale di Appignano- e di scambio anche con altre culture>.
Un appuntamento da non mancare per gli appassionati di un genere musicale che sta facendo strada. “Altri suoni” si chiuderà ad Offida il 12 luglio con il concerto di musica celtica dei Nabac.
La grande novità è la presenza di un ballerino. All’incontro di presentazione sono intervenuti anche i rappresentanti dei Comuni che ospiteranno le tappe del Festival. <Vogliamo mettere in rete spettacoli ed eventi –sottolinea Gianpietro Casagrande, vice sindaco di Offida con delega alla cultura- Sarebbe un sogno allargare questo festival anche ad altre realtà>.
In caso di pioggia gli spettacoli si terranno comunque in luoghi al chiuso. Tutti gli eventi sono gratuiti e saranno presenti anche stand gastronomici e mercatino etnico
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17/06/2006
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Betto Liberati