Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Giro d’Italia: Domani si parte

San Benedetto del Tronto | Il Giro d’Italia comincia in Belgio. Novelli:"Per me e’ un bell’omaggio agli emigrati italiani degli anni Cinquanta, minatori in quel paese".

di Renato Novelli

Ecco il primo intervento del Professor Renato Novelli sul Giro d'Italia


A Marcinelle, un incidente terribile uccise centinaia di lavoratori del sottosuolo. Fu allora, dai nomi di quella lista dolorosa, che a tutti, belgi ed italiani, divenne chiaro che nelle profondita’ delle miniere, si parlavano i dialetti della penisola. Si parlava anche il sambenedettese. Molti funai, quando il settore entro’ in crisi, avevano scelto il treno verso il paese della birra ,che per loro fu amaro quanto lo e’ questa bevanda rispetto al calore del vino.

Ma la partenza dal Belgio, rappresenta anche un tentativo di rendere il Giro piu’ europeo. Per ottenere questo risultato, avremmo fatto meglio a spostare la data della nostra gara a Settembre, dopo il Tour. Il clima ce lo avrebbe permesso e avremmo raccolto piu’ partecipanti stranieri. Ma la Spagna lo ha fatto prima di noi, Molti nostri dirigenti sportivi, dividono un aspetto singolare con alcune cellule terroristiche: sono dormienti.

Malgrado il loro sonno, il Giro non perde il suo fascino. Bertinotti ha appeso nel suo ufficio di Presidente l’immagine di Bartali e Coppi. Appartiene ad una generazione per la quale, il Giro era piu’ importante e sentito del campionato di calcio. Il calcio oggi e’ un rito quotidiano. I giocatori del pallone non hanno piu’ l’aura di mistica festa della poesia di Saba (vi ricordate la gioia del portiere che si faceva capriole?).

Il calcio ha vino ilo confronto con ogli altro sport e i signori della pedata, semplicemente hanno occupato il posto dei divi cinematografici: li vediamo ogni giorno, entusiasmano, danno depressione, sappiamo molto della loro vita privata. Appartengono, seppure come mito, al nostro immaginario quotidiano. Il ciclismo e’ uno sport minore e piu’ volte ho pensato di chiuedere all’UNESCO di aprire una pratica per proteggere la specie denominata tifosi delle due ruote, perche’ in via di estinzione. Ma e’ ancora vivo, immensamente vivo.

Il Giro e’ l’evento, l’epopea momentanea che ritorna ogni anno. I corridori sono una carovana nomade, un circo che si sposta con un eroe al giorno, una compagnia teatrale dove ognuno recita la sua parte. Quest’anno gli intenditori dicono che Basso eroe ragionevole di due Tour, corsi sotto il tallone dello strapotere di Armstrong, e’ di fronte al suo anno decisivo. Ha 28 anni e questa e’ l’eta’ della maturita’ per un pedalatore. Ma le LP (Lingue ‘Pezzite) dicono con parole sommesse che questo giro e’ stato disegnato per Simoni, vincitore gia’ due volte, perdente malamente per due anni, nel 2004 con la rivelazione Cunego, nel 2005, con il senatore Savoldelli, gregario al Tour di Armstrong.

Ma lo stesso Cunego potrebbe tornare il lizza, Di Luca coltiva ambizioni e Ulrich e’ tra i partenti. In fondo il tedesco, non vince una gara a tappe dal lontano 1997, ma e’ sempre rimasto nel top di professionisti piazzandosi sempre e perdendo con Armstrong. Il ciclismo e’ uno sport molto politico. Forse diciamo Giro, ma pensiamo anche alla Presidenza della nostra Repubblica. Indovinare chi sia Simoni, chi Basso, chi Cunego, chi Ulrich, chi Di Luca. Il gioco val bene un’irriverenza. In fondo non fu un ciclista di nome Bartali a trasformare l’umore nero e il clima di scontro successivo all’attentato a Togliatti, in gioia soddisfatta e forse un po’ distratta per la grande impresa che gli diede la vittoria al Tour del 1947 ?

05/05/2006





        
  



3+5=

Altri articoli di...

Sport

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
26/10/2022
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
10/10/2022
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
07/10/2022
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
07/10/2022
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
07/10/2022
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)

San Benedetto

04/04/2025
Una serata di emozioni e scoperte (segue)
12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)

Speciale Giro d'Italia

27/05/2006
Ivan Basso ha stravinto il Giro d’Italia (segue)
26/05/2006
Il terz’ultimo capitolo del Codice da Basso, è finito oggi (segue)
23/05/2006
Basso ha vinto staccando tutti (segue)
22/05/2006
Il Giro è arrivato in Lombardia (segue)
22/05/2006
la tappa passò senza scosse per la classifica (segue)
20/05/2006
Le tappe scorrono e Basso conferma il primato (segue)
19/05/2006
Ulrich ha vinto la crono di 50 Km (segue)
18/05/2006
Riposo per il Giro d'Italia (segue)
ilq

Una serata di emozioni e scoperte

ASPIC Psicologia di San Benedetto del Tronto presenta il Centro Psiconutrizionale

Betto Liberati