All’andata, contro la Lazio, giocò la sua centesima partita in A. Questa volta, invece, lo spettacolo dovrà goderselo dalla tribuna perché squalificato. Gianluca Comotto, ventisettenne di Ivrea, di questo è dispiaciuto perché, con molta probabilità, il prossimo anno giocherà altrove. “Domenica dispiace non esserci. I giochi sono fatti, è vero, ciononostante è sempre bello giocare l’ultima partita in casa. E’ probabile, inoltre, che il prossimo anno non giochi più con l’Ascoli perché sono in prestito e perciò dovrò tornare alla Roma. Del mio futuro, comunque, ancora non ho parlato, pertanto non escludo che non rimanga qui. Se devo scegliere un’altra squadra che lotta per la salvezza, allora preferisco restare”.

Rimarresti ad Ascoli nonostante il battibecco con i tifosi in occasione di Ascoli-Cagliari? “Certamente. Con gli ascolani ho un ottimo rapporto. Quello che è successo è stato fatto tutto nella maniera più civile perciò è acqua passata. L’importante, adesso, è fare festa perché la società, lo staff, noi giocatori e la città meritano questo risultato”.

Che partita sarà Ascoli-Lazio? “Mi auguro che sia spettacolare con tanti gol in quanto sia noi che la Lazio non abbiamo l’assillo del risultato. Mi preme dire, inoltre, che siccome siamo stati davanti a tante squadre, sarebbe un peccato perdere posizioni”.

E’ stato più difficile il girone d’andata o il girone di ritorno? “Non saprei dirlo. La svolta, sicuramente, c’è stata dopo la vittoria casalinga con il Treviso perché da quella partita abbiamo iniziato a giocare meglio e a fare risultati”.

Cosa può dirci di questa stagione in bianconero? “A livello personale sono molto soddisfatto perché ho trovato un gran bel gruppo e sono migliorato dal punto di vista tecnico-tattico. La figura del presidente, inoltre, è stata per me importante perché ha fatto i salti mortali per metterci nelle condizioni migliori”.

Cosa pensa di Giampaolo? “Che è un grande allenatore che mi ha insegnato molto i tempi di inserimento”.


AMICHEVOLE

Si è conclusa 7 a 3 l’amichevole fra l’Ascoli e la Cagliese, squadra che milita nel campionato di serie D. Per i bianconeri, nel primo tempo, sono andati a segno Fini, Quagliarella, Cariello e Dimitrof (autorete) mentre nel secondo tempo sono andati a segno Ferrante e Bjelanovic (2). Per quanto concerne la Cagliese, invece, i gol sono stati messi a segno da Margheriti, Chiarabini e Berdini.

NOTIZIARIO

Neanche oggi il centrocampista Parola si è allenato a causa di un affaticamento muscolare. Il suo recupero per domenica, comunque, non dovrebbe essere in dubbio. Ancora fermi Bonetto e Zotti che salteranno anche la partita di Domenica contro la Lazio al pari di Adani, Della Morte e Cordova. La comitiva bianconera si allenerà domani pomeriggio alle ore 15 sempre allo stadio Del Duca.