il Gruppo Consiliare Solidarietà e Partecipazione

In merito agli articoli apparsi oggi sui quotidiani locali, il gruppo consiliare di maggioranza Solidarietà e Partecipazione ribadisce l’ineccepibilità e la trasparenza di ogni azione intrapresa dall’amministrazione comunale. La magistratura sta svolgendo un’indagine a seguito della pioggia di esposti con la quale la minoranza tenta di farsi un po’ di pubblicità, essendo priva di qualsiasi idea e progetto politico per la città. Ma nessun giudice si è ancora espresso nel merito della questione, in nessuno dei suoi aspetti. Ribadiamo per l’ennesima volta la nostra tranquillità e fiducia rispetto a tutto l’operato svolto dall’amministrazione sin dal 2002.

Nel merito del c.d. “caso Fish”, non si capisce dove starebbe la contraddizione tra essere amministratrice comunale e moglie di un operatore. L’iter amministrativo seguito dalla struttura comunale è, viceversa, proprio la dimostrazione dell’inesistenza di questa presunta contraddizione.
Infatti, nei confronti di Mazzagufo, nessuna pressione ha interferito con le azioni dei funzionari comunali, se non quelle, continue ed insistenti dei consiglieri di opposizione.

Cosa dire allora in merito alla posizione del consigliere Filippo Olivieri che ha presentato ricorso al Tar, lui personalmente, contro il comune di Grottammare perché nell’esercizio della sua attività ha ritenuto di dover difendere un suo ipotetico diritto? Come mai il rappresentante di Forza Italia, pure firmatario della mozione, non ritiene di trovarsi in “conflitto di interessi”? Forse l’opposizione non ha ancora compreso il significato di essere eletti e di essere quindi soggetti con compiti istituzionali. Il consiglio comunale è uno solo; che poi si divida nelle scelte tra maggioranza e minoranza è fisiologico, ma è uno solo, con uguali diritti e responsabilità di tutti i consiglieri che ne fanno parte.

Il gruppo consiliare di Solidarietà e Partecipazione riconferma pertanto la sua totale e piena fiducia alla vice sindaco e assessore Costanzo che opera con straordinario impegno e grande sensibilità nel campo dei servizi sociali e scolastici da quasi dodici anni, avendone come riscontro un sempre crescente consenso e continue dimostrazioni di stima da parte dei cittadini. Grottammare è ritenuta in ambito regionale una delle migliori realtà sia da un punto di vista qualitativo che quantitativo nel settore delle politiche sociali e larga parte del merito va attribuito all’operato di Maria Cristina Costanzo.