Lo sport in una società complessa ed evoluta non si può più considerare come un insieme di attività agonistiche, ma va considerato come un’importante occasione di incontro e di coesione tra individui appartenenti a contenti sociali e culturali differenti. L’attuazione di una corretta politica dello sport può favorire la promozione turistica della nostra città e dell’intero territorio.

 

Lo sport è anche un momento qualificante per il recupero ed il reintegro del disagio giovanile finalizzato al recupero di ragazzi a rischio, i quali nell’attività sportiva possono convogliare correttamente le tensioni e l’aggressività dovute a forme sempre più gravi di disgregazione sociale.

 

Un turismo specializzato che riesca a trovare nuove nicchie di mercato può essere la carta vincente per riqualificare la nostra offerta e per veicolare una nuova immagine che non sia più solo legata al mare, al sole ed alle palme. La Rosa nel Pugno metterà al centro del proprio programma per il rinnovo del Consiglio Comunale la realizzazione della CITTADELLA DELLO SPORT da realizzarsi in zona Brancadoro in sinergia con impianti già esistenti e con la realizzazione di nuove infrastrutture che debbono poter sostituire quelle che ormai sono superate e non più idonee ad ospitare eventi di rilevanza nazionale ed europea.

 

“Solo qualche decennio fa lo sport, il suo mondo i suoi protagonisti hanno contribuito a promuovere San Benedetto nel circuito turistico nazionale ed europeo – ha affermato il candidato alla Camera dei Deputati Nino Capriotti – è arrivato il momento di ripensare la nostra offerta sportiva nel pacchetto complessivo di promozione turistica. La Rosa nel Pugno vuole essere protagonista nella ricerca di nuove idee, di nuove sinergie e di nuove opportunità. Vogliamo essere un grande movimento di crescita civile e culturale ma anche una moderna sinistra di governo delle nostre città e dei nostri territori”