FERMANA: Scotti, Tinazzi, Perricone, Barucca, Niccolini, Acciai, Quadrini (24’ pt Pirro), Croceri (38’ st Olivieri), Croce (7’ st Improta), Staffolani, Monti. A disposizione: Iaboni, Masi, Ciabattoni, Forò. All.re Sig. Vincenzo Mora

SPEZIA: Rubini, Bianchi (Ad inizio di ripresa Ciarcià), Giugliano, Fusco, Maltagliati, Groppi, Ponzo, Saverino, Varricchio, Alessi (40’ st Addona), Guidetti (46’ st Guariniello). A disposizione: Locatelli, Paruta, Bruccini, Pelatti. All.re Sig. Antonio Soda


Arbitro: Mannella di Avezzano, assistenti De Santis di Roma 2 e De Angelis si Frosinone.

Marcatore: Varricchio al 36’ pt.

Ammoniti: Barucca e Perricone (F), Ciarcià (S). Espulso Acciai per doppia ammonizione.

Note: Spettatori 419, incasso 2.584€. Angoli 5 a 1 per lo Spezia. Recupero primo tempo assente, 3 minuti per la ripresa.



Ormai è risaputo: in ogni partita di campionato la Fermana cede notevoli valori all’avversario. Differenze abissali in termini di tecnica, esperienza e di maturità calcistica ma poi va sempre a finire che perde con un risultato tutto sommato plausibile anche a parità di valori. Come contro la capolista Genoa, come stasera contro la seconda della classe Spezia.

Partono bene gli uomini di Soda, al 2’ Varricchio manca di un soffio la deviazione vincente sotto porta da cross proveniente da sinistra. E’ segno forse che anche lo Spezia sa del debole della Fermana, cioè della caducità difensiva iniziale che spesso, durante la stagione, ha visto incassare gol dai canarini nei primi minuti di gioco.

Lo Spezia insiste ma la squadra di Mora tiene. Varricchio prima ci prova dalla distanza, poi dialoga con Alessi e va al tiro dal limite ma Scotti c’è in entrambe le occasioni. Al 24’ tegola sulla Fermana: Quadrini esce per Pirro causa infortunio e mister Mora sposta quindi Staffolani sulla fascia destra nel suo annunciato 4-4-2.

Lo Spezia cresce ma Tinazzi è bravo nel limitare il peggio al termine di una buona azione concertata dagli ospiti bianco-neri. Più tardi gli stessi realizzano ma ben oltre il fischio del direttore di gara ad avallare una carica su Scotti in presa alta. E’ il preludio al gol che giunge al 36’: affondo e cross di Alessi dalla sinistra sul quale svetta Varricchio all’altezza del primo palo. Stacco di testa in bello stile e conseguente 1 a 0.

Al 41’ lo Spezia potrebbe raddoppiare con il solito terminale di manovra ma stavolta la conclusione di Varricchio è debole e centrale. Sul finire di tempo ecco la Fermana : cross di Perricone e volè di Croce ma altissima sopra la traversa.

Forcing spezino ad inizio di ripresa tant’è che al 6’ Ponzo si divora il raddoppio ad un niente dalla riga fatidica difesa da Scotti e soci. Poco più tardi palla persa a centrocampo da Barucca e possibilità di contropiede per i liguri. Nel tentativo di interrompere la trama offensiva Acciai entra in collisione con un attaccante di Soda. Per il direttore di gara ciò vale il secondo giallo e la conseguente espulsione.

La Fermana in dieci uomini subisce la superiorità numerico-tattica dei dirimpettai ed al 16’ del secondo tempo potrebbe nuovamente subire sulla penetrazione da sinistra di Alessi. Il tiro di quest’ultimo finisce però sull’esterno della rete.

Guidetti, al 26’, ha tutto il tempo di battere a rete ben posizionato sulla destra ma spara fuori. Tutto il resto, come disse Califano “E’ noia” con la Fermana mutilata dall’inferiorità numerica e lo Spezia ormai soddisfatto dall’uno a zero. Improta, neo entrato, spara da fuori area ma lontano dallo specchio di porta. E’ l’ultima occasione offensiva della gara.

Si chiude così la contesa con la nona sconfitta consecutiva della baby Fermana di stagione.