Nel corso di una conferenza stampa, il Sen. Amedeo Ciccanti, ha messo in evidenza la necessità di votare un candidato in grado di rappresentare il territorio.

"Difendere il territorio dove si vive e si lavora - ha sottolineato - significa sostenere chi ne vive giornalmente le preoccupazioni e le difficoltà, che invece ignora chi non conosce nemmeno la geografia dei comuni delle Marche.

Il problema principale per Ciccanti è che non si disperda il voto, quindi il messaggio che vuol far arrivare agli elettori è che "votino in modo ragionato". 

Il Senatore ha fatto un prospetto previsionale avvalendosi della media dei voti delle regionali e delle europee.

Dato che la nuova legge elettorale prevede il premio di maggioranza le ripartizioni (su 8 senatori) darebbero 3 senatori al centro destra e 5 al centro sinistra.

Secondo l'analisi di Ciccanti in definitiva chi vota centro destra e vuole mantenere un parlamentare del Piceno dovrebbe  votare l’ UDC. Votandolo infatti si avrebbe qualcuno che rappresenterebbe il nostro territorio.

Il terzo seggio della CDL al Senato, sarà assegnato con i resti e l'UDC se lo contende con FI, su una manciata di qualche migliaio di voti. Infatti, dei tre seggi, solo due con quoziente pieno, saranno assegnati uno a FI e uno ad An.

Il senatore teme il problema della dispersione dei voti dovuta sia all’annullamento delle schede nel caso in cui venga apposto il nome del candidato accanto al simbolo, sia ad errori nell’apporre la croce sul simbolo giusto.
C’è infatti il rischio che molti anziani che vogliono votare UDC si sbaglino e scelgano invece il simbolo della DC.