L’appuntamento è per domenica prossima 12 marzo. La gara dei due mari è partita oggi da Tivoli. Sabato farà tappa a Civitanova Marche. Poi la corsa contro il tempo nella città della media valle del Tenna. Sarà una cronometro individuale di 20 chilometri. Il primo ciclista partirà a mezzogiorno.

L’arrivo dell’ultimo è previsto per le 15.45. L’esito della tappa serviglianese darà sicuramente uno scossone alla classifica generale, una rivoluzione di graduatoria su cui chi vuole vincere la 41° edizione di questa Tirreno-Adriatico punta molto. Fra i partecipanti il meglio del ciclismo italiano e mondiale: Bettini, Di Luca, Basso, Petacchi, Zabel, per fare alcuni nomi.

Partenza da via Vecchiotti, quindi via Marconi e via Mazzini. Dopo 2 chilometri e 30 metri sull’innesto per la Strada Provinciale 42 “Matenana” il Gran Premio della Montagna ed il primo rilevamento cronometrico. Quindi un percorso pianeggiante e in leggera discesa. Secondo rilevamento cronometrico e traguardo volante dopo 11 chilometri e mezzo a Belmonte Piceno. Quindi, dopo il ponte sul fiume Tenna, si arriva a Piane di Falerone e l’arrivo a Servigliano.

Secondo le tabelle degli esperti ogni singolo ciclista impiegherà circa 23-30 minuti per percorrere i 20 chilometri di tracciato. “Un tracciato esigente” - lo ha definito la Gazzetta dello Sport che con Rcs organizza l’evento. Evento che torna a Servigliano dopo il successo dell’anno scorso quando sul traguardo di via Garibaldi, attorniato da un autentico bagno di folla, vinse lo spagnolo Oscar Freire che si aggiudicò anche l’edizione della gara. Soddisfatto il sindaco di Servigliano Maurizio Marinozzi: “Siamo orgogliosi che la Rcs abbia scelto per il secondo anno la nostra città per una gara importante come la Tirreno-Adriatico, seconda in ordine di importanza solo al Giro d’Italia e soprattutto per aver voluto a Servigliano la cronometro che torna in questa corsa dopo 4 anni. Grazie alle telecamere della Rai la città e la Provincia del Fermano avranno una degna ribalta in campo nazionale e internazionale”.