Continua senza sosta l'azione di controllo e prevenzione svolta giornalmente dai militari della compagnia carabinieri di San Benedetto del Tronto all'insegna della "sicurezza" interessando a 360° tutti i settori. In tale situazione vanno collocate le varie operazioni di polizia giudiziaria di seguito elencate:

Il 3 marzo 2006, i militari del nucleo operativo e radiomobile, nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata all'interno di un appartamento del centro cittadino, occupata da studenti extracomunitari, hanno trovato una pistola "scacciacane" abilmente "modificata", munita di caricatore e 4 cartucce a salve oltre a circa 10 gr. di “marjuhana”. Il conduttore e' stato denunciato in stato di libertà all'autorità giudiziaria d’Ascoli Piceno per "possesso abusivo d’armi ed oggetti atti ad offendere e detenzione di sostanza stupefacente" oltre ad essere segnalato alla Prefettura d’Ascoli Piceno;

Il 5 marzo 2006 i militari della stazione Carabinieri di Grottammare hanno denunciato in stato di libertà G.A 44/enne di Castorano per "furto aggravato e R.A. pluripregiudicato 39/enne di Montefiore dell'Aso, per "ricettazione ".  Le indagini esperite a seguito della denuncia di furto sporta dal legale rappresentante di una locale ditta di autotrasporti permettevano di recuperare l'autocarro con cassone frigo rubato dal primo soggetto e acquistato da R.A. pur conoscendone la provenienza furtiva.

Nelle prime ore della stessa giornata, alle ore 05.30 circa, i militari della stazione Carabinieri di Monsampolo del Tronto hanno tratto in arresto M.J. 26/enne del Marocco, residente a Spinetoli, operaio in regola con il permesso di soggiorno, per "tentate lesioni aggravate - violenza privata - danneggiamenti - porto abusivo d’arma". Gli operanti, verso le ore 24.00 circa, intervenivano presso un bar sito lungo la SS4 Salaria dove l'arrestato, in preda ai fumi dell'alcool, aveva semidistrutto il locale e più volte tentato di colpire il gestore dell'esercizio al petto e alla gola con una bottiglia rotta. Dopo le formalità di rito è stato rinchiuso presso la camera di sicurezza di quella stazione dei Carabinieri per essere sottoposto al successivo giudizio per direttissima.


Il 4 marzo, i militari della stazione Carabinieri di Ripatransone hanno tratto in arresto per "inosservanza di provvedimento d’espulsione" A.T. 39/enne nata in Albania, già espulsa dal territorio nazionale con provvedimento del prefetto di Campobasso in data 06.11.2005. A seguito dell'arresto sono state anche denunciate in “stato di libertà”, tre donne alla competente autorità giudiziaria di Fermo per "aver favorito la permanenza di clandestini sul territorio nazionale in concorso" tutte responsabili per aver ospitato la prevenuta ed averla assunta alle proprie dipendenze.


Nella giornata di domenica 5 marzo 2006 i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di San Benedetto del Tronto hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni delle Marche cinque giovani studenti per "furto aggravato in concorso". Erano stati sorpresi verso le ore 04.30 circa, dopo aver asportato dall'interno del locale supermercato "Conad" 20 litri di vino divisi in 4 confezioni di "tetrapak".